Dopo quattro regate disputate nelle acque di Cetraro è il Comet 45S Damanhur, formato da un affiatato equipaggio tutto familiare (Monteleone-Ferrone), a festeggiare per la vittoria finale. Ma nell’ultima regata disputata sabato 13 aprile nello specchio di mare antistante il centro storico di Cetraro, a differenza delle altre prove, la prima in classifica ha dovuto dare il meglio di sé contro Essenza CVL Cetraro, che è riuscita a recuperare un gap di oltre 5 minuti, rispetto al distacco subìto nelle gare precedenti. Magra consolazione per il team di Essenza, ma che dà fiducia all’equipaggio del CVL, oltretutto vincitore della prima parte di Campionato e detentore del Trofeo Yachting Club Porto di Tropea, per le due gare finali di campionato, in programma a Reggio Calabria.
Ma la supremazia di Damanhur del Circolo Velico Santa Venere, in questa seconda parte di campionato è stata incontrastata, salendo meritatamente sul gradino più alto del podio della classifica generale ORC. Alle sue spalle Essenza CVL Cetraro – Nature Med (2° in classifica generale), il J24 targato Lega Navale Cetraro di Michelangelo Ferraro (3° in generale), e il Mylius 11E25 Hydra (4°) di Franz Burza, che in questa occasione si è dovuto accontentare del quarto posto di giornata. Quarto in classifica generale il velocissimo Evolution10 Strega Rossa (CVL/LNI) dell’armatore Sergio Marini (6° nella quarta prova), seguito in classifica generale dal francese Pierre Pommois (CVL) a bordo di Eta Beta (5° di giornata). Giuseppe Iero del Reggio Calabria Yachting Club, a bordo di Hakuna Matata fa un ottavo posto di giornata, ma in classifica generale si è piazzato settimo, seguito dal potente X-412 Ariel di Alessandro Fabiano, che però lo ha preceduto sull’arrivo nella gara di domenica, conquistando quindi la settima posizione di giornata. L’equipaggio di Bramino, condotto da Ferruccio Rizzuti, chiude con il nono piazzamento di giornata, con posizione analoga nella classifica finale. Decima posizione per Salvatore Canonaco, armatore di Anna. Assente Free in The Wind di Rodolfo Balestrieri del Circolo Velico Santa Venere. Il campionato ha visto anche la partecipazione degli alunni dell’IIS Silvio Lopiano di Cetraro, che hanno trovato imbarco grazie alla disponibilità degli armatori.
Nella classe Non Orc, la categoria di imbarcazioni meno performanti, il protagonista del campionato è stato Alfonso Coscarella, armatore di Vetrocchio (LNI/CVL), che ha messo a segno quattro primi posti. Medaglia d’argento per Sergio D’Elia (LNI/CVL), sul Comet 910 Plus Tam Tam Cuccy. Alla competizione velica di Cetraro ha preso parte anche Fortunato Amarelli (CVSV), armatore di Dreamer, che ha conquistato il terzo gradino del podio. Emilio Mirabelli, su Tizio e Caio, si è posizionato al quarto posto, seguito in classifica generale da Senouir del “Golfo di Policastro a Vela”, Hamalu di Antonio Madorno e da Sybaris di Gabriele Corrado, purtroppo assenti in quest’ultima giornata di campionato.
La carica di adrenalina della domenica mattina ha poi lasciato posto ai festeggiamenti finali, ai complimenti scambiati tra i partecipanti, organizzatori, vinti e vincitori. La premiazione, seguita da un buffet curato dall’Istituto Professionale di Stato San Francesco (Paola), si è svolta nelle sale del porto turistico di Cetraro. Erano presenti il vicesindaco di Cetraro Fabio Angilica, il delegato CONI Aldo Gravino e i presidenti delle società sportive, Cristina Leporini del Centro Velico Lampetia, Michele Vattimo della Lega Navale sezione di Cetraro e Gianfranco Manfrida del Circolo Santa Venere di Vibo.
La chiusura delle regate disputate a Cetraro decreta quindi la vittoria meritata di Damanhur, che ha conquistato il Trofeo “Cetraro Sailing Cup”, e la consapevolezza che a Cetraro si può fare vela anche d’inverno.
Anche se il campionato d’altura 2018/2019 non è ancora terminato, gli organizzatori della Cetraro Sailing Cup ringraziano il Marina Resort di Cetraro, Bandiera blu 2018, che ha ospitato gratuitamente le imbarcazioni provenienti dagli altri porti, e i partner della manifestazione: NSNauticaravans, La Carruba, Prodet Cetraro, Grand Hotel San Michele, Fontana, Spartivento e Manfredi Liquori, quest’ultima anche per aver istituito il Trofeo Challange per Club. Un doveroso grazie anche ai circoli partecipanti, ovvero il Circolo Velico Santa Venere di Vibo, co-organizzatore del Campionato altura 2018/2019, e al Reggio Calabria Yachting Club, che hanno consentito a centinaia di persone di andar per mare e praticare lo sport della vela nelle acque della cittadina tirrenica nella stagione invernale. Un ringraziamento va anche ai giudici della Federazione Italiana Vela della VI Zona FIV, timonata da Valentina Colella, per la loro professionalità, e a LaC TV, media partner dell’evento.
La parte finale del campionato invernale riprenderà il 25 aprile con la partenza della tappa Tropea-Bagnara Calabra, e si concluderà il 27 a Reggio Calabria con il “Palio di San Giorgio”, regata tra le boe organizzata dai circoli reggini in collaborazione con Spartivento Charter. Finale di campionato che assegnerà la coppa al vincitore e il Trofeo Challenge per Club Manfredi Liquori.
Barche ed equipaggi, quindi, a fine campionato avranno solcato in lungo e in largo l’intera costa del tirreno calabrese e scoperto nuovi e suggestivi angoli di questa spettacolare Terra, unita sotto il segno della vela. Un grande sogno che si è realizzato. Ora, quindi, tutti a bordo, si riparte verso Sud!