Vela, una regata da leoni

Una giornata emozionante per armatori ed equipaggi, così come per gli spettatori che hanno seguito la regata dalle barche ormeggiate all’ombra della scogliera dei Rizzi e dalla spiaggia di Lampetia.


La regata si annuncia carica di adrenalina sin dal primo bordo, quando le barche lasciano la linea di partenza per iniziare a stringere il vento e navigare di bolina per dirigersi verso la boa posizionata contro vento, al largo della scogliera dei Rizzi. Le barche iniziano così una serie di virare per marcare gli avversari e non farsi coprire il vento dalle vele rivali, innescando veri e propri match race. I passaggi sulla boa di bolina sono tiratissimi, con gli equipaggi concentrati per issare gli spinnaker sulle prue e far volare le barche verso la boa di lasco dove strambano e fanno rotta verso la boa di partenza per il bastone finale.
Ed ecco che ancora una volta le barche danno spettacolo. Iniziano a sbandare di nuovo per percorrere l’ultima bolina e cominciare una nuova serie di virate che portano alcune barche a prediligere il bordo verso la scogliera, altre verso il largo. Strategie di regata. Subito dopo il giro di boa si inizia a navigare per completare l’ultimo lato all’andatura di poppa, con gli spinnaker gonfi di maestrale, per fare rotta sulla linea di arrivo immaginaria, tra la boa e una barca giuria d’eccezione, Essenza-Nature Med.

La parte del leone la fa il Comet 36 Vela Azzurra II, vincendo in Overall la terza prova del campionato organizzato dal Centro Velico Lampetia, in collaborazione con la Lega Navale sezione di Cetraro. Seconda in tempo compensato, ma che guadagna la line of honor, l’Evolution 10 Strega Rossa, seguita dal performante Mylius 11E25 Hydra, arrivate a pochi secondi di distanza sulla linea del traguardo.

Cinque le categorie in gara. La classifica dopo tre prove (su quattro complessive) vede nella classe Race Strega Rossa di Sergio Marini (4 punti) in prima posizione, seguita da Essenza-CVL (9) e Hydra (10). Nella classe SPI A Vela Azzurra II di Gigino de Paola mantiene saldamente la testa della classifica (4 punti), seguita da Brise di Achille Morcavallo e Barbuda di Gianni Turco. Seguono l’X-Yacht di Pierre Pommois, Jentho di Fiore Gaudio, Ariel di Alessandro Fabiano, Asch di Francesco Converso e Anna di Salvatore Canonaco.
In classe SPI B Cledans di Ettore Lupo precede in classifica Bramino di Ferruccio Rizzuti di un punto, quindi ancora apertissima la classifica. Seguono KatchuPitchu di Massimo Senatore, Cuda i Zifaro 2 di Mazzitelli-Tamburrini e Olympus di Michelangelo Ferraro.
In Vele Bianche A primo posto per Beatrix di Bruno di Sabatino, seguito da Alfran di Oscar Serafini e da Puntogi di Adriana Bajamonte.
Nella classe Vele Bianche B conduce la classifica Tam Tam Cuccy di Sergio D’Elia che precede Champagne II di Giorgio Lo Feudo e Giokò di Corrado Zoccali. Nella categoria Vintage 4 punti per Furia di Valter Anselmucci, avanti a Floralfa di Marcello Cirillo e a Tizio e Caio di Emilio Mirabelli.

Il 29 agosto, ultima giornata di campionato, verranno assegnati anche i due Trofei Challange ai vincitori delle categorie SPI e Vele Bianche, messi in palio dagli organizzatori. Appuntamento quindi l’ultimo sabato di agosto nello specchio acqueo antistante la spiaggia di Lampetia per il gran finale di questo campionato estivo sempre più avvincente, partecipato e competitivo..