Uniti per Cetraro, scuola: “come è potuto accadere?”

“In data 21 Maggio, quale candidato a Sindaco per la Lista “Uniti Per Cetraro” ho fatto istanza al Dirigente Scolastico dell’ Istituto Comprensivo Corrado Alvaro di Cetraro l’autorizzazione per l’utilizzo del cortile interno dell’edificio scolastico di Bonella. La richiesta trovava giustificazione nella esigenza di intrattenerci con i residenti della Contrada, in condizioni di sicurezza stante l’assenza di spazi alternativi lontani dalla sede stradale. Il Dirigente Scolastico, con nota del 22 maggio – Prot. IM. 2379/35 – comunicava il diniego alla utilizzazione del sito motivandolo sul presupposto che il Regolamento Interno vieta l’utilizzo dei locali scolastici per le attività legate alla campagna di propagante politica‘.”.

Comincia così il comunicato stampa diffuso oggi dall’avv. Roberto Ricucci e relativo alla richiesta fatta dalla sua lista di utilizzare il cortile interno dell’edificio scolastico di Bonella.

“Rispettosi delle regole – continua la nota – la Lista Uniti per Cetraro, comprendendo e rispettando le motivazioni addotte, ha incontrato i residenti in altro luogo. Tuttavia, il giorno successivo abbiamo constatato che gli stessi locali sono stati utilizzati dalla Lista “Alleanza Popolare”, capeggiata dal Sindaco f.f. per il medesimo scopo elettorale. A questo punto viene legittimamente da chiedersi come ciò si sia potuto verificare, ovvero se in questo Paese c’è chi può fare tutto, anche violando le regole delle quali si chiede il rispetto nei proclami ufficiali”.

“Non abbiamo dubbi – si legge infine – che il Dirigente Scolastico avrebbe opposto lo stesso diniego se gliene fosse stata fatta richiesta, e per questo gli chiediamo formalmente di sapere come si sia potuto accedere ed utilizzare la scuola senza la necessaria e preventiva autorizzazione, ancor più per attività non consentite dal Regolamento interno”.

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