Si è svolto sabato 13 luglio, presso il Centro polisportivo “G. Grosso” di Cetraro Marina, il triangolare di calcetto per ricordare il compianto Piero Zavatto, ex calciatore del Cetraro e della Paolana, convinto ambientalista ed ex assessore comunale, scomparso lo scorso anno a seguito di una fulminante malattia.
Al torneo hanno partecipato la squadra della Paolana “Vecchie Glorie”, composta da Rudy Angilica, Ciccio Patitucci, Santo Ramunno, Tarcisio Sarpa, Tonino Sarpa, Alberto Aita, Franco Guaglianone, e Cenzino Galliano, quella del Cetraro “Vecchie Glorie” e una Rappresentativa istituzionale (Tribunale di Paola, Ordine Avvocati, Comune di Cetraro), composta, tra gli altri, dal dottor Calamita, sostituto procuratore della Repubblica di Paola, da Mario Pace, segretario dell’Ordine degli avvocati di Paola, e da Giuseppe Aieta, sindaco di Cetraro. Ha arbitrato Ferruccio Occhiuzzi.
La manifestazione è stata patrocinata dal Comune di Cetraro, dal Rotary Club “Citrarium” e dalla Lnd Calabria. Con tale manifestazione si è, quindi, voluto ricordare Piero Zavatto, persona di grande spessore morale, il cui impegno nello sport, nella politica e nella vita quotidiana è sempre stato improntato a principi di lealtà e generosità. Durante l’iniziativa sono stati raccolti fondi in favore della ricerca e della solidarietà.
Indimenticato calciatore della Paolana e del Cetraro, formazioni con cui ha giocato nella fine degli anni Settanta e nei primi anni Ottanta, Piero Zavatto è stato anche uno dei primi ambientalisti di Cetraro. Molto impegnato in politica, ha ricoperto anche l’incarico di assessore comunale all’Ambiente. Il triangolare è stato vinto dalla Paolana, secondo posto per la Rappresentativa istituzionale, terzo il Cetraro. A conclusione della manifestazione, sono state consegnate tre targhe alla famiglia.
La più significativa, quella dell’Amministrazione comunale di Cetraro, consegnata dal sindaco Giuseppe Aieta alla moglie di Piero Zavatto, recava la seguente motivazione “Nel ricordo di “Piero Zavatto, l’Amministrazione comunale di Cetraro, a un anno dalla sua scomparsa, lo ricorda come uomo di grandi valori morali e sportivi. La sua azione è sempre stata improntata alla difesa dei diritti delle classi più deboli e alla tutela dell’ambiente. Modello di generosità e lealtà nel calcio, nella politica e nella vita, resta, nella memoria di quanti lo hanno conosciuto, come esempio di rigore morale”.
“E’ stata davvero una bella giornata – ha, inoltre, sottolineato Aieta – che sarebbe piaciuta a Piero, persona generosa e leale nello sport e nella vita.”
Ricordando poi il suo impegno in politica in difesa di tante questioni importanti, come l’ambiente e la Tessile di Cetraro, Aieta ha ricordato lo spirito di graqnde combattente con cui Zavatto scendeva sempre in campo. “Sono convinto – ha, infatti, sottolineato Aieta – che oggi avrebbe “ruggito” insieme ai suoi compagni della Paolana, come era nel suo carattere”.
La seconda Targa, a cura del Tribunale e dell’Ordine degli avvocati di Paola, è stata consegnata dall’avvocato Vito Caldiero, presidente dell’Ordine degli avvocati di Paola, mentre la terza, quella della U.S. Paolana, è stata consegnata da Ciccio Patitucci, giocatore storico della Paolana degli anni Settanta. Erano presenti ex giocatori del Cetraro e tanti amici di Piero.
Hanno premiato le squadre Pietro Borsani, presidente del Rotary Club “Citrarium”, Stefano Oliverio, del Tribunale di Paola, Ennio Galliano, quale rappresentante del Comitato organizzatore, e Antonio Ferrazzo, componente della Lega nazionale dilettanti, che ha, in particolare, dichiarato di voler istituzionalizzare il torneo.
