“Ormai non è tempo più di passerelle ed inutili promesse!”. È quanto scrive il Centro Democratico della Calabria in un comunicato stampa diffuso in questi giorni.
“Si assiste – precisano i coordinatori regionali Antonio Ferrazzo e Pietro Funaro – giorno dopo giorno ad un degrado dei territori che sta portando allo spopolamento della nostra regione per mancanza di lavoro e servizi essenziali. Il tirreno cosentino,nella fattispecie, presenta gravi carenze strutturali di viabilità e trasporti che incidono soprattutto sul turismo, primaria fonte di occupazione per le popolazioni distribuite su una delle più belle costiere d’Italia posta a ridosso di montagne raggiungibili in pochi minuti”.
“Ogni sforzo negli anni da parte degli imprenditori del settore – continua il Centro Democratico della Calabria – è risultato vano poiché la mancanza di una programmazione adeguata nel settore dei trasporti pubblici ha fatto sì che si perdesse tutta la convegnistica, linfa vitale per gli albergatori, per i dipendenti del settore e per tutte le attività commerciali ed artigianali che il territorio sapientemente sa offrire”.
“È vergognoso – precisa – impiegare quattro ore, tra soste e ritardi, per percorre la tratta ferroviaria Lamezia Terme – Cetraro, quando in un’ora e venti minuti si era raggiunto da Milano Linate l’aeroporto lametino”.
“A quando – si chiedono i coordinatori – un piano regionale serio dei trasporti sia su strada che su gomma? Quando si programmerà seriamente sulle ss 18 e 106? Quando si ripristineranno la Freccia Argento delle 7,01 da Paola per Roma Termini con arrivo alle 10,00 e la Freccia Argento delle 19,15 da Roma Termini per Paola?”
“Basta con gesti di facciata – concludono – e presenzialismo propagandistico, la Calabria ha bisogno di atti di politica di programmazione seria e concreta affinché si esca dal baratro economico-occupazionale in cui siamo!”.