Gentile Dott. ssa Grosso, voglio renderla partecipe di un episodio inqualificabile verificatosi nella nostra amata cittadina.
A seguito di una visita al locale Camposanto, in occasione della prossima giornata dedicata ai Defunti, si è venuto a conoscenza che i soliti ignoti hanno rubato i portafiori custoditi all’interno e a corredo dell’altare di una delle tante cappelle facenti parte dell’impianto edilizio di questo Cimitero. Si tratta di oggetti in vetro, alcuni, e uno di antica fattura in ceramica.
Il fatto è di un inaudito stupore e la cosa fa riflettere pensando con quale substrato sociale, pari alla barbarie, si ha a che fare e si vive ancora a Cetraro!
Cosa ne hanno fatto dell’oggettistica sottratta? L’hanno rivenduta? O, peggio ancora, hanno arredato la tomba dei loro familiari?
Se così fosse, quei poveri Morti si rivolteranno di certo dalla loro tomba…
Allego una foto panoramica d’archivio dei Sacri luoghi.
Un cordiale saluto e buon lavoro.
Un lettore