“Cetraro paese: due giorni fa ho portato il mio gatto dal veterinario, perchè mi sono accorto che stava molto male, preciso che è un gatto di casa, ma ogni tanto, come tutti i quadrupedi della sua specie, non disdegna una puntatina fuori.
Diagnosi: avvelenamento, ed il medico ha aggiunto che non era il primo che gli portavano da Cetraro con gli stessi sintomi, e confermava così i miei sospetti, poiche’da due settimane, qualche solerte amministratore comunale, allarmato dalla presenza di topi nel centro storico, ha avuto la felice idea di far sistemare addirittura in bella mostra, agli angoli di alcune frequentatissime vie, delle anonime scatole di colore nero, con appositi buchi per l’acceso all’interno, piene di sostanze topicide; pensate solo cosa puo’succedere ad un bambino che per gioco vi infila una mano, e poi se la porta alla bocca; ora chiedo a chi ha competenza medica in questo campo, se la disinfestazione, nei centri urbani, si fà in questo modo; al medico sanitario dell’ASL di fare un sopralluogo per accertarne la pericolosita’ per la salute pubblica ed al Comune, di ritirare immediatamente tutte queste “trappole velenose” distribuite in grandi quantità nel centro storico e particolarmente in via e piazzetta Portadibasso, e nel giardino, ormai non più recintato, quindi accesibile a tutti, antistante il Palazzo Talamo“.