Quando, nel 1984, il compianto amico don Francesco Russo, il maggiore ricercatore calabrese, mi fece omaggio, nel suo studio di Corso Rinascimento in Roma, di una delle ultime copie di un suo libro, “Scritti storici calabresi , Cam Napoli 1957”, rimasi colpito da una sua affermazione, contenuta a pag. 239, […]