Prendo spunto dalle recenti polemiche e dai vari interventi apparsi sui media (Web, Facebook, CiRNews.it e quotidiani locali) tra alcuni esponenti della passata amministrazione e altri della attuale, circa la inadempienza su alcuni settori di corretta gestione dei basilari problemi e criticità verificatisi in occasione delle recenti precipitazioni atmosferiche e non.
Abbiamo avuto occasione di sentire epiteti più vari, come sciacalli, iene, gufi, buonisti, e chi più ne ha più ne metta!
Sorprende, allorché, qualche esponente del passato rinfaccia agli attuali amministratori alcune inadempienze che, a dire il vero, a Cetraro sono storiche e consolidate da tempo, tanto che esse esistono ed esistevano ancor prima dell’avvento della passata amministrazione!
Mi piace qui proporre una pagina del mio diario virtuale Risatine a denti stretti. Le foto satiriche.
Essa è stata stilata nel 2012, al di sopra di ogni sospetto, ma la foto allegata documenta un quadro creatosi subito dopo l’ultima bitumazione delle strade del Borgo. Non ricordo quale amministrazione regnava. Gli addetti ai lavori potranno accedervi per individuare gli errori nella progettazione ed esecuzione di quell’intervento…
Ma veniamo alle foto. E partiamo da quella riportata in alto. Si nota la facciata della Banca CARIME, ubicata nel centralissimo Viale Lucibello di Cetraro Marina, che – come quasi tutte le banche – ospita lo sportello automatico per le operazioni ATM. Ma questo nostro ha una particolarità singolare: è dotato di piscina antistante (scusate l’ironia!), con relativa doccia spruzzata automaticamente dalle auto in corsa… E nonostante le varie segnalazioni alle autorità comunali volte a risolvere il problema che da anni si ripete puntuale ad ogni acquazzone, non è stato mai preso alcun provvedimento.
Sicché il malcapitato fruitore del servizio bancomat deve aspettarsi una bella bagnata del suo deretano mentre si trova intento alle delicate operazioni che, data l’occasione, a noi che piace castigare ridendo, è venuto in mente di definire BAGNOMAT.
La foto riportata sotto, invece, scattata in ottobre, denota una situazione vecchia di almeno una ventina di anni. Altro che giunta Aita!