Rottamazione anche nel centrodestra

Futuro per Cetraro contro il PDL. Continuano i commenti al vetriolo da parte del capo gruppo del PDL contro i giovani del Laboratorio politico Futuro per Cetraro.

Il Laboratorio, ormai da tempo, non da più risposte alle roventi provocazioni del consigliere di minoranza del Partito di Berlusconi, ma tiene a puntualizzare che “sarebbe opportuno dedicare tutti gli sforzi necessari al contributo fattivo e propositivo verso la comunità e non come accade contro un gruppo di giovani studenti che pongo l’ attenzione su questioni serie e politiche”.

Il Partito di Berlusconi scrive il Laboratoriocon i suoi relativi componenti e leader, in seno al civico consesso dal primo giorno del suo insediamento ad oggi non ha promosso o prodotto alcuna iniziativa incisiva che possa essere rimasta nell’ immaginario collettivo di una intera comunità, altresì se così non fosse vorremmo che ce le indicassero o informassero i cittadini e i loro elettori” scrivono dal Laboratorio.

È noto che il gruppo PDL, i componenti e relativi tesserati (almeno sulla carta) non si riuniscano da circa due anni e come se non bastasse privo di un segretario politico (struttura che spesso è anche sinonimo di individualismo e protagonismo che genera componenti solitarie e anarchiche). A differenza di tutti gli altri schieramenti del panorama politico cittadino. Non c’è ne voglia il Partito di Rutelli (API), ma anche loro con un punto percentuale su scala nazionale, a Cetraro ha un suo segretario e direttivo”.

Questo è quanto basta per definire il ruolo fragile e insicuro di quello che dovrebbe essere invece il Partito dei moderati che alle scorse governative sfiorò il 40% dei consensi.
Ci dispiace che ogni volta si cerca di soffocare il nuovo che avanza, ma è una mentalità o virus che il nostro gruppo sta cercando con mille sforzi di debellare, e ciò che ci inorgoglisce della nostra azione politica in questi anni che anche giovani professionisti ormai ci seguono e ci stimano per le nostre battaglie e posizioni
”.

Infine – concludono i giovani del Laboratorio – venerdì prossimo ci sarà un consiglio comunale aperto e straordinario relativa alla questione Sanità, che sappiamo tutti quanto sia delicato e allo stesso tempo complesso, ma siamo sicuri che se le posizioni sono orientati verso una prospettiva esclusivamente campanilistica o clientelare (come dichiarato in una intervista al Presidente Scopelliti) vedremo il nostro Nosocomio man mano col passare del tempo sempre verso un destino non felice”.