Il rinvenimento è avvenuto per merito della Capitaneria di porto di Cetraro e grazie ad un gruppo sub paolano che, nei giorni scorsi, ha letteralmente setacciato i fondali del mare di Paola.
La scultura bronzea, scomparsa il 28 dicembre scorso, si trovava sott’acqua a duecento metri circa dal luogo originario in cui era stata posta.
La capitaneria di porto aveva notato una piccola boa a duecento metri dal luogo dove era stata ubicata la statua. I sub di Paola si sono immersi seguendo il cavo della boa ed hanno rinvenuto la statua.
L’ipotesi è che la statua sia stata trascinata da una rete di pescatori, per poi essere abbandonata dopo aver legato alla stessa la boa al fine di facilitare le operazioni di ritrovamento.