Ripristino Teatro: si accende la polemica. Interviene il PD

«A proposito delle polemiche esplose intorno alla gestione del Teatro Comunale, avvertiamo la necessità di sottolineare che la presa di posizione dell’attuale assessore alla cultura Fabio Angilica costituisce motivo di riflessione attenta sulla inversione di tendenza che lo stesso assessore avrebbe avviato rispetto alla linea portata avanti dalla compagine amministrativa precedente, di cui lo stesso Angilica era parte integrante».

PDInizia così il comunicato stampa diffuso questa mattina dal Partito Democratico di Cetraro.

«Sorprende il trionfalismo che appare dal linguaggio usato – scrivono –, sulla “restituzione del Teatro alla città dopo tanti anni di incuria“. Un modo di procedere questo che mortifica la realtà dei fatti ed è ingeneroso rispetto a se stesso ed all’attività amministrativa precedente».

«Non entriamo nel merito delle specifiche questioni che saranno materia di confronto nel consiglio Comunale, avendo già protocollato una interrogazione a firma dei 5 consiglieri di minoranza. Ci limitiamo comunque, per una corretta informazione dell’opinione pubblica, di riportare integralmente quanto ha scritto su questo proposito il presidente dell’Associazione Pop Art, a cui la giunta precedente aveva concesso l’uso del Teatro [Alberto Vena, ndr]».

“Visto che ormai si usa comunicare solo tramite FB e mi trovo chiamato in causa, non tenterò né di denigrare l’operato di nessuno, né tenterò di autocelebrarmi come è abitudine di qualcuno, ma risponderò semplicemente riportando i fatti e facendo presente che questo ultimo post del nostro vice-sindaco è un insulto all’intelligenza delle persone.

Sappiamo tutti che il Teatro è rimasto aperto nonostante l’ordinanza comunale:
– la banda ha continuato a fare le prove;
– i fuori tempo hanno avuto acceso alla struttura i quali, dietro autorizzazioni dello stesso vice sindaco, hanno chiesto a me la chiave della struttura;
– nel frattempo nel Teatro sono stati ospitati i concerti jazz.

L’ordinanza comunale prevedeva la chiusura della struttura per urgenti lavori di manutenzione a decorrere dal 5 ottobre: a parte i rubinetti,applique e lampadine che prevedono un paio di ore di lavoro, il resto dei lavori illustrati in queste foto sono stati eseguiti fra ieri, 2 dicembre, ed oggi: quindi a una settimana dal primo spettacolo, dopo 2 mesi dall’ordinanza.
Per cui chiederei di spiegare pubblicamente (perché io la risposta corretta la conosco giá) qual era l’urgenza di chiudere il Teatro due mesi prima per lavori svolti in 2/3 giorni

Dal novembre 2011, data in cui mi é stata chiesta la custodia gratuita della struttura (apertura-chiusura della struttura, supporto tecnico alle manifestazioni comunali e supervisione dell’utenza del teatro da parte di terzi) tutti i danni che ha subito la struttura e la strumentazione sono stati causati dall’utenza incontrollata e autorizzata da voi stessi,e spesso da te in prima persona caro Assessore.
I ragazzi che hanno svolto le attività in teatro controllati da me, non hanno MAI fatto alcun danno!
La struttura é stata custodita come mi é stato richiesto fin quando non avete iniziato a dare le chiavi a tutto il paese e ad autorizzarne l’utilizzo senza alcun controllo rendendo inutile e vaga qualsiasi custodia.

Tutti i guasti e gli interventi di manutenzione che sarebbero stati necessari nel tempo sono stati comunicati tempestivamente, fra i quali:
– salvavita dei camerini guasto;
– la porta che si apre con una spallata
– gli estintori scaduti
– pompe antincendio non funzionanti
– bagni chiusi causa sciacquoni rotti
– strumentazione e cavetteria rotta o sparita.
…interventi di primaria rilevanza tutt’ora non eseguiti.

La chiusura del teatro ha causato:
– il trasferimento di attività ludico-educative per i bambini (sostenute con contributi volontari) nel vicino paese di Acquappesa che ci ha ospitato mettendoci a disposizione una struttura comunale meravigliosa;
– le numerose band nate in questi anni nel teatro hanno sospeso le prove e hanno fatto richiesta al preside del Liceo di cetraro di avere un post in cui incontrarsi perché “gli ampi spazi messi a disposizione” sono disastrati e li sto rimettendo in piedi a mie spese per metterli a disposizione GRATUITAMENTE dei ragazzi che hanno voglia di suonare.

Quest’anno lo spettacolo di Natale dell’‎Associazione PopArtverrà ospitato e patrocinato dal comune di Fuscaldo: oltre 80 giovani artisti, la maggior parte cetraresi, si esibiranno sul palco dell’Auditorium Mino Reitano di Fuscaldo Paese.

Chiediamo scusa a tutti i genitori per il piccolo disagio della lontananza: lo so, sembra assurdo anche a me che i cetraresi debbano andare in altri paesi, ma non c’é stata data disponibilità per il teatro di Cetraro per uno dei giorni richiesti (2 mesi fa) tra il 19 e il 22 dicembre, a causa di “prove e allestimenti” di altri spettacoli (motivazione ufficiale). Stamattina apprendo che una settimana fa é stata data la disponibilità ad una scuola di ballo, che mi ha contattato personalmente x una eventuale collaborazione lavorativa, di utilizzare il teatro per giorno 19 dicembre.

Quindi diciamo che più di “cultura del sospetto” dovremmo parlare più correttamente di “tentativo di sabotaggio“.

Concludo augurando a tutti un felice Natale e ricordando che la gente non é stupida!
Mi auguro che in futuro, invece di nascondersi dietro post su Facebook si abbia la “bontà” di affrontare le situazioni personalmente”.