“La cultura è una lama formidabile che squarcia il sistema di potere delle mafie”.
Mancano pochi giorni alla quindicesima edizione del Premio Internazionale G. Losardo. Il prestigioso riconoscimento, organizzato come ogni anno dal Laboratorio Losardo, gode del patrocinio della Regione Calabria.
Per la sezione Autori, curata da Arcangelo Badolati, sarà conferito il Premio a Nicola Gratteri e Antonio Nicaso per il saggio Padrini e padroni. “La magistratura calabrese, in particolare la DDA di Catanzaro e di Reggio Calabria, sta contribuendo a destabilizzare il potere della ‘ndrangheta e delle mafie”. Per la sezione Legalità, sarà assegnato il Premio al Procuratore della Repubblica di Reggio Calabria Federico Cafiero De Raho. “La corretta informazione è un efficace argine contro il silenzio omertoso organico alle mafie”. Per la sezione Giornalismo, a cura di Filippo Veltri, saranno premiati i giornalisti delle testate regionali Attilio Sabato, Rocco Valenti e Aldo Varano.
Nel corso della serata, oltre al primo cittadino di Cetraro Angelo Aita, interverranno il Presidente della Regione Calabria Gerardo Mario Oliverio, il consigliere regionale Giuseppe Aieta ed i magistrati Eugenio Facciolla e Domenico Fiordalisi. L’evento sarà presieduto da Gaetano Bencivinni e sarà coordinato da Francesca Villani, responsabile editoria e comunicazione del Laboratorio Losardo. “Il 17 giugno tutti a Cetraro per ricordare Giovanni Losardo: amministratore integerrimo, uomo libero, eroe della quotidianità”.
Comunicato a cura del Laboratorio Losardo