È proprio il caso di dire che questa amministrazione comunale, guidata dal sindaco Aieta “fa acqua da tutte le parti“.
Parliamo dell’ennesimo sopruso perpetrato a danno dei cittadini vessati da ingiuste gabelle a causa dell’inerzia 0 dall’incapacità di eseguire e rispettare quanto dalla maggioranza stessa deliberato. Ci riferiamo al canone dell’acqua che dopo ben quattro anni viene fatto pagare in maniera forfettaria dopo aver obbligato i cittadini a munirsi, a proprie spese, dei necessari contatori penalizzando così coloro che consumano poca acqua e avvantaggiando quanti ne consumano a iosa.
Basterebbe leggere quanto deliberato dal Consiglio Comunale in data 10.6.2010 per rendersi conto di come l’utente viene usato e bistrattato, pur di far tornare i conti, mentre i grossi evasori continuano a non pagare!
Il gruppo PRC-SEL chiede l’urgente applicazione della citata delibera consiliare n°16 per attuare quella giustizia sociale da più parti reclamata e mai attuata. Non si può continuare a navigare a vista, come questa amministrazione fa nei vari settori della vita pubblica, andando a caccia di improbabili consensi,favorendo solo gruppi di potere e di amici.
Ci auguriamo che nell’occasione il Sindaco e la giunta onorino gli impegni presi in consiglio comunale e non continuino a boicottare le richieste avanzate dal nostro gruppo per come è già avvenuto a proposito della tassa sui rifiuti solidi urbani. Nostro unico obiettivo è tutelare gli interessi ed i diritti dei cittadini,aldilà della loro appartenenza politica.
[Riceviamo e pubblichiamo]