I motori sono caldi in vista del 15 settembre e tante sono state le adesioni di quanti desiderano partecipare a questa avventura tra la natura e la bellezza dell’Isola di Dino. Soddisfazione è stata espressa dal promotore di questa singolare iniziativa, Matteo Cassiano, imprenditore e amministratore unico della società Isola di Dino club.
Survival sull’Isola di Dino vuole essere un’avventura di sopravvivenza di dieci giorni in cui venti persone, in autogestione, si immergeranno completamente nel verde e nel terriccio della nostra Isola di Dino.
“Ho organizzato – fa sapere l’imprenditore praiese – una riunione organizzativa per mercoledì 3 settembre a partire dalle 10.30 per mettere a punto gli ultimi accorgimenti e per dare il via alle selezioni. Entro questa settimana pensiamo di conoscere i nomi dei 20 avventurieri che parteciperanno a questa prima edizione di Survival”.
Survival sull’Isola di Dino, infatti, ha un obiettivo preciso: radunare 20 persone che per lavoro o per passione potranno contribuire alla crescita e allo sviluppo di questo spettacolare angolo di paradiso. Ognuno dei partecipanti, dunque, sarà ideatore di un progetto relativo all’Isola di Dino e il migliore sarà il vincitore. Questo progetto, inoltre sarà donato agli enti pubblici che potranno prenderne atto, conoscerlo ed, eventualmente, realizzarlo.
“Non si tratta di una vacanza – continua Cassiano – ma di una full immersion negli splendidi scenari che può offrire l’isola più grande Della Calabria. Oltre al panorama i partecipanti potranno scoprire nuovi aspetti dell’Isola di Dino per lo più sconosciuti”.
Un’avventura di sopravvivenza a 360 gradi. “L’unica forma di tecnologia presente sull’isola – conclude Cassiano – sarà quella necessaria per la trasmissione dei contenuti attraverso i social network, anche tramite i profili dei partecipanti. Ogni avventuriero dovrà documentare in diretta “social” i 20 giorni di permanenza sull’isola. Per il resto ogni concorrente potrà portare con se un bagaglio del peso corrispondente a quello del proprio corpo, nel quale non potrà esserci cibo ne tantomeno cellulari, tablet e quant’altro: il regolamento è molto preciso al riguardo”.
Le dirette “social” saranno utili anche per far raccontare ai partecipanti le loro giornate e le loro emozioni, a fine avventura, si terrà una conferenza stampa dove ogni avventuriero racconterà la propria esperienza.
Non resta, dunque che aspettare qualche giorno per scoprire gli ultimi dettagli, le curiosità e i nomi dei concorrenti. Dopodiché non resta che augurare buon Survival…