“La pressione fiscale ha raggiunto livelli troppo alti”.
È questa una delle criticità emerse durante l’ultima riunione degli iscritti e dei simpatizzanti del PDL. Nei giorni scorsi, infatti, iscritti e simpatizzanti si sono riuniti per fare il punto sulle criticità presenti sul territorio e sull’assetto geopolitico della cittadina. Il Partito della Libertà, in merito, ha rilasciato una nota in cui chiarisce tutti i dettagli dell’incontro e ribadisce l’appello fatto all’On. Fausto Orsomarso, “affinché si riorganizzi, attraverso un regolare e sereno congresso cittadino, un Partito forte come il Popolo della Libertà”.
«Gli iscritti e i simpatizzanti al Partito – si legge nella nota – nei giorni scorsi, si sono riuniti per fare il punto sulle criticità presenti sul territorio e sull’assetto geopolitico della cittadina, che ormai mosso dagli eventi si sta letteralmente trasformando ed evolvendo. Dalla riunione è emerso, sostanzialmente, che la pressione fiscale ha raggiunto dei livelli troppo alti e purtroppo le carenze relative ai servizi per i cittadini determinano tensioni e reazioni nella popolazione; ormai stanca degli slogan, ma alla ricerca di concretezza e sviluppo economico per la città».
«Il Popolo delle Libertà spinto dalla base, dai militanti e da poco più di 30 iscritti, cerca di far sentire la sua voce per sensibilizzare le forze politiche e sociali al fine di uscire da una situazione che sembra paralizzata da una classe politica e relativo Consiglio comunale che non forniscono motivazioni e soddisfazioni ai cittadini e loro elettori. L’incontro è stato caratterizzato, oltre alla presenza di liberi professionisti e personalità carismatiche con già esperienze politiche e amministrative che conoscono benissimo il territorio e le relative criticità economiche, sociali e culturale, da un’importante risoluzione, utile nella determinazione di analisi, proposte ed idee che nei prossimi giorni, attraverso un documento, il Partito invierà al Sindaco Aieta e al Presidente del Consiglio».
«Nelle ultime relative elezioni Regionali, Provinciali e comunali, il Popolo delle Libertà – continua la nota – nonostante privo di un’architettura partitica, è risultato, in termini percentuali, sempre il primo partito in tutte le competizioni elettorali.
Questo dato, importante, ma allo stesso tempo motivo di grande riflessione, che ha stimolato gli iscritti, indica quanto il nostro territorio abbia una vocazione naturale con i principi e ideali che caratterizzano il Pdl e il centrodestra in generale. Di conseguenza, se è vero che il Pdl ha tantissimi consensi, è altrettanto vero che l’assenza di un segretario cittadino o coordinatore, ha determinato un ambiguo disordine che ha logorato obbiettivi importanti e relative vittorie elettorali, lasciando ampio raggio di azione e supremazia alla coalizione del centro sinistra (PD-IDV-PSI).
Al contrario di quanto accade nella nostra vicina e amica città di Paola, in cui l’ architettura e l’entusiasmo di un gruppo, ovvero degli iscritti al PDL, ha determinato un Partito ben strutturato, presente tra la gente e sul territorio, grazie ai suoi coordinatori sempre in prima linea.
In città, invece, nonostante la presenza in Consiglio comunale con ben cinque consiglieri PdL, di minoranza, su sette, ancora ad oggi, (cioè da ben quattro anni dalla nascita del Partito di Berlusconi), vi è un posto vacante (forse per comodo o per gelosie), ovvero di un segretario politico di Partito che rappresenti gli iscritti, gli elettori ed espressione unanime all’ interno della massima assise comunale».
«Infatti – conclude la nota – anche se presente un gruppo consiliare del Popolo delle Libertà, quest’ultimo fatica ad organizzare e promuovere incontri tematici o quant’ altro per vivacizzare il primo Partito in città. Pertanto, viene rivolto un caloroso appello ai dirigenti provinciali, (in particolar modo alla Dott.ssa Simona Loizzo e Coordinatore Vicario On. Fausto Orsomarso), e regionali, affinché si riorganizzi, attraverso un regolare e sereno congresso cittadino, un Partito forte come il Popolo della Libertà, dove anche i tanti iscritti e militanti meritano attenzioni e soddisfazioni per le loro idee e grande spirito di appartenenza».