Il circolo del PD di Cetraro esprime indignazione e preoccupazione per il grave episodio delinquenziale che ha colpito il capo gruppo consiliare Ermanno Cennamo. “Il furto con danno alla struttura del negozio di Cennamo – scrive il PD in una nota diffusa pochi minuti fa – rappresenta il segnale rivelatore di uno stato di disagio diffuso nella città, che ormai ha superato ogni limite di tollerabilità”.
“Colpire un consigliere comunale, amministratore della città per oltre un decennio, un dirigente che da tanti decenni occupa un ruolo politico di primissimo piano, significa lanciare una sfida al mondo politico e sociale, che deve rispondere con determinazione ad ogni forma di recrudescenza delinquenziale che turba la vita economica e produttiva della nostra città. A Cennamo va tutta la solidarietà dell’intero partito e del gruppo consiliare. A Cennamo chiediamo di continuare con determinazione la sua attività politica al servizio della comunità così come ha sempre fatto”.
“In un contesto sociale, oppresso da fenomeni malavitosi, ogni atto assume una valenza politica rilevante, che non può essere sottovalutata, sopratutto quando nel mirino di balordi, vandali, microcriminali o personaggi squallidi finiscono esponenti di spicco come Cennamo, impegnati costantemente al servizio della crescita della città”.
“Il PD ha già investito del problema i vertici provinciali, regionali e nazionali per chiedere con forza una rinnovata attenzione sulla grave situazione in cui si trova la nostra città e per costruire insieme alle forze dell’ordine un argine contro la malavita organizzata con la finalità di restituire tranquillità, vivibilità e agibilità democratici agli operatori commerciali ed a tutti i cittadini che vogliono investire nella nostra città”.
“Chiediamo al Sindaco di Cetraro ed al Presidente del Consiglio Comunale di convocare con urgenza il civico consesso per dibattere in quella sede le strategie da adottare al fine di evitare che la lunga striscia di atti criminosi proceda nella nostra città”.