Non esiste una graduatoria degli aventi diritto, esistono ritardi nella consegna che non comprendiamo immedesimandoci in quelle famiglie che non riescono, a causa di questa pandemia, neppure a comprare un chilo di pane.
Ci viene il dubbio, non certificato, che sia stata data priorità secondo segnalazioni e suggerimenti di qualche assessore con delega non pertinente.
Lo apprendiamo dai social e lo apprendiamo dal grido di allarme di quelle mamme e di quei papà che quotidianamente si recano in comune per conoscere i tempi di consegna dei bonus. Vorremmo sapere il perché siano stati fatti “figli e figliastri” in questa difficile situazione che richiedeva lo sforzo di tutti ed anche del consiglio comunale.
Così non è stato, così non è stato voluto!
Vigileremo affinché prevalga il buon senso ed i diritti dei cittadini ma, per nostro senso del dovere e trasparenza, prendiamo le distanze da scelte che non sono state condivise e che neppure conosciamo.
PD, circolo di Cetraro