La parrocchia San Benedetto Abate di Cetraro e la Pro Loco Civitas Citrarii in collaborazione con il Centro Sociale Anziani del Centro e Centro culturale Anziani del borgo, con il patrocinio del Comune di Cetraro, sono promotori della prima edizione della Passione vivente.
La Sacra rappresentazione si terrà domenica alle ore 19.00 con raduno presso il piazzale della Chiesa del Ritiro.
“Mi piacerebbe definirlo un laboratorio di pastorale ciò che si terrà domenica 14 aprile con la rappresentazione sacra della Passione di Gesù! – sottolinea il parroco Don Francesco Lauria. Laboratorio, perché è la sintesi di un percorso che per diverse settimane, ben 8, ha visto gran parte della comunità parrocchiale e civile (centri anziani e pro loco) perseguire un unico obiettivo: fare comunità! Ecco il frutto della passione vivente, l’avvio di una macchina organizzativa composta da adolescenti, giovani, adulti ed anziani.
Un vero lavoro intergenerazionale, composto da giovani e anziani seguendo quanto ci ricorda papa Francesco nell’Esortazione Apostolica ‘Christus Vivit’: «Se i giovani e gli anziani si aprono allo Spirito Santo, insieme producono una combinazione meravigliosa. Gli anziani sognano e i giovani hanno visioni» (192); se «i giovani si radicano nei sogni degli anziani riescono a vedere il futuro» (193)”. “Abbiamo rischiato insieme – continua il giovane pastore della comunità San Benedetto -abbiamo sognato e messo insieme la freschezza della gioventù e la saggezza degli anziani. Sarà una vera è proprio catechesi sacra, formata da volti, persone, storie! Tutti hanno giocato un ruolo fondamentale, – conclude don Francesco Lauria: questa è la bellezza di una comunità che non sta a vedere dal balcone ma che traduce la fede in atteggiamento di vita! Un messaggio, quello veicolato dalla passione vivente dedicato a quanti non hanno più il coraggio di sperare, a quanti sono ancora soffocati dal macigno del sepolcro. La Sacra rappresentazione terminerà con un monologo della Maddalena, l’apostola degli Apostoli, che presa dalla disperazione, accecata dal pianto, riconosce la voce del maestro che la invita ad andare per annunciare e confermare i fratelli nella fede”.