Partecipazione Attiva: “In che stato è la scuola a Cetraro?”

È nostro costume sposare la coerenza come principio base, tra gli altri, del nostro “fare” politica.

logo-nuovoCrediamo fermamente che agire per una buona causa nell’interesse dell’intera collettività non possa e non debba prescindere da un radicato senso di responsabilità nei confronti di tutti gli individui che quella collettività costituiscono. Se poi i cittadini in questione rappresentano una delle fasce che più necessitano di tutela, allora noi del Laboratorio Partecipazione Attiva sentiamo maggiormente l’urgenza di intervenire con saggio tempismo laddove la superficialità altrui ha delegittimato quello che avrebbe dovuto essere un previdente ed assennato arginamento reale di condizioni a rischio di  parte degli edifici scolastici cetraresi che potrebbero mettere in serio pericolo l’incolumità dei giovani alunni.

Perciò, in piena coerenza d’azione con la precedente richiesta formalmente inviata al Sindaco e già contenuta nell’articolo intitolato Gli edifici scolastici cetraresi e le loro criticità pubblicato pochi giorni fa su CiRNews.it e riportato sulla stampa locale, resta il dubbio, tipico di chi come noi guarda sempre al confronto politico costruttivo anziché alla sterile polemica di solo “scontro“, che misure adeguate, magari a noi sconosciute, possano essere state prese in considerazione.

Visto, tuttavia, che la risposta al nostro precedente appello ancora non è arrivata, prima di intraprendere ogni opportuna azione commisurata allo stato di “allarme” creato dalle scriteriate esternazioni, riteniamo, comunque, un atto responsabile e doveroso quello di reiterare la richiesta sullo stato attuale dei fatti in questione; nello specifico chiediamo di essere rassicurati: sulle condizioni strutturali degli edifici scolastici; sulla reale efficienza dei servizi igienico-sanitari; sulla sicurezza degli impianti di riscaldamento, nonché su altre ed attinenti caratteristiche necessarie per garantire il corretto e “sicuro” svolgimento delle funzioni didattiche.

Confidando questa volta in una pronta, cortese ed esaustiva risposta, porgiamo cordiali saluti.

R&P