“Diventano inutili tutti quei discorsi sul turismo e sulle formule da adottare per rendere la città più ospitale e decorosa, se poi finanche i luoghi deputati ad ospitare i bambini vengono “violentati” dall’incuria a dal lassismo delle famiglie che li frequentano”.
È questo lo “sfogo” di Tommaso Cesareo, lasciato qualche giorno fa su Facebook, in cui richiama la “sensibilità e il rispetto dei luoghi“. L’assessore, dopo aver fatto ripulire il parco giochi della marina dai rifiuti, fa notare come quest’ultimo sia stato vittima di “atti di inciviltà“, e chiede ai propri concittadini maggiore rispetto, soprattutto per le generazioni future…
“Le foto – continua l’assessore al turismo – non rappresentano una semplice piazza o un viale, dove spesso constatiamo atti di inciviltà. No, qui siamo nei luoghi dove i bambini, che formeranno la classe dirigente del futuro, giocano, ridono e si divertono, “allenando”, di fatto, la loro fantasia. Questo mio post non vuole essere una reprimenda nei confronti di chi porta i suoi bimbi al parco giochi della marina, ma solo un richiamo alla sensibilità e al rispetto di quei luoghi. Oggi è di nuovo pronto ad ospitare i nostri piccoli. Mi raccomando”.