Pacemaker nel cervello per curare l’anoressia

Alcuni neurochirurghi canadesi hanno curato forme gravi di anoressia – ottenendo tra l’altro ottimi risultati – impiantando un pacemaker nel cervello dei pazienti. Prendendo sotto esame un campione di sei pazienti, almeno 3  degli interessati hanno mostrato un progressivo aumento di peso corporeo e un netto miglioramento umorale. In passato, i citati pacemaker, sono stati già utilizzati per guarire numerosi disturbi neurologici, quali, il Parkinson e il dolore cronico. Tale metodo sarà presumibilmente adoperato, anche per la cura di alcune forme di epilessia e depressione, poichè, ritenuto tra l’altro, reversibile e poco invasivo.