Ospedale: “Azioni eclatanti per la tutela della Salute”

È con questo titolo che il Comune di Cetraro interviene per rendere noto cosa si è deciso alla riunione sulla Sanità tenutasi ieri. Ecco cosa scrive l’Amministrazione Comunale.

Ospedale di Cetraro“Alla presenza di numerosi operatori sanitari, dei sindacati di categoria CGIL- UIL- FSI, dei consiglieri Angelo La Face (Pdl), Tommaso Cesareo (Fratelli d’Italia) e del Sindaco Giuseppe Aieta, unitamente all’Amministrazione comunale di Cetraro hanno deciso di rivolgere un invito al Governatore della Calabria On.le Giuseppe Scopelliti per verificare la situazione di emergenza che vivono i reparti dell’ospedale di Cetraro.

Si è deciso, inoltre, di intraprendere azioni di lotta che non siano mere passerelle politiche ma azioni di protesta eclatanti affinché anche i parlamentari calabresi siano informati della situazione di accanimento punitivo da parte del Dg Scarpelli nei confronti della struttura ospedaliera di Cetraro.

Al Presidente Scopelliti saranno chiesti i motivi del blocco dei lavori che riguardano la Sala Parto( lavori iniziati da tre anni) , il reparto di lungo-degenza (lavori iniziati e poi bloccati), Reparto di Psichiatria (lavori fermi da più tempo) e al contempo sarà chiesto di verificare i motivi e le cause che bloccano l’istituzione di reparti come la neurologia e l’anatomia patologica.

Il Comune di Cetraro, come atto ironico ha deciso di acquistare una barella per il Pronto Soccorso più volte richiesta dai medici e mai ottenuta per la totale disattenzione o voluta distrazione del Management dell’Asp Cosentina.

La riunione, in un clima infuocato, si è conclusa dando mandato al Sindaco di richiedere un sopralluogo al Presidente della Giunta Regionale in tempi brevi.

Nella mattinata , inoltre, si è svolto un sopralluogo da parte del consigliere regionale Fausto Orsomarso che ha voluto verificare personalmente il grido di allarme lanciato dal indaco nei giorni scorsi.

L’incontro è servito per ascoltare medici e paramedici ormai vinti dalla rassegnazione e impossibilitati a lavorare e garantire il diritto alla salute dei cittadini.

Tra le altre cose, il sindaco unitamente al suo ufficio legale sta valutando un’ordinanza attraverso cui costringere il Direttore Generale a concludere i lavori aperti ormai da anni in quanto costituiscono pericolo per la salute dei cittadini.
La riunione è stata aggiornata al fine di verificare la disponibilità del presidente della Giunta Regionale e, in caso contrario, attivare le iniziative di protesta che non si limiteranno più a consigli comunali ma a vere manifestazioni che serviranno ad evidenziare l’indignazione per uno stato di cose che non è più tollerabile”.