La Corte d’Assise di Cosenza ha condannato a 30 anni di carcere Paolo Di Profio per l’omicidio dell’ex cognata, la dottoressa Annalisa Giordanelli, accogliendo la richiesta del pm.
La sentenza è stata letta nel pomeriggio di ieri dal giudice Giovanni Garofalo.
Di Profio è stato condannato anche al pagamento delle spese processuali e di custodia cautelare e a risarcire, pesantemente, tutte le parti civili, in particolare il Comune di Cetraro, per 20.000 euro, e la sorella della vittima, e sua ex moglie, Serena Giordanelli, per 40.000 euro.
“La Corte di Assise di Cosenza non riconosce le attenuanti generiche proposte dalla difesa – si legge su www.laltrocorriere.it – e al contrario ritiene che sussistano le aggravanti della crudeltà e della premeditazione avanzate nel corso della discussione…”.