Continua l’azione dell’Amministrazione comunale di Cetraro a favore dell’occupazione.
In una nota diffusa in queste ore, l’assessore delegato al Lavoro, Gabriella Luciani, ha commentato il risultato raggiunto con la pubblicazione della graduatoria da parte della Regione Calabria. Graduatoria, quest’ultima, relativa alla selezione di percorsi di politiche attive in cui inserire ex percettori di mobilità in deroga e da cui risulta che il Comune di Cetraro è stato finanziato per 180mila euro.
Importo che consentirà la selezione di ben 30 soggetti in precedenza facenti parte – appunto – del bacino dei percettori di mobilità in deroga della Regione Calabria, e a cui vanno ad aggiungersene altri 15 richiesti e ottenuti dai Licei di Cetraro. Per un totale di 45 ex percettori che, per 12 mesi, avranno la possibilità di ottenere un sostegno.
«Un percorso – spiega Luciani – intrapreso dalla nostra Amministrazione e avviato negli scorsi anni, che ha dato da subito ottimi risultati. E che, ora, con questo nuovo successo, si conferma una scelta azzeccata e lungimirante. Un percorso serio e pratico, che avvalora ancora una volta l’impegno profuso dall’intera Maggioranza e, in particolare, dal Sindaco Angelo Aita e dall’Assessorato al Lavoro che – lo ricordo – in questi anni ha fatto registrare percorsi di preparazione e lavoro destinati ai giovani laureati e alle aziende e ha visto l’apertura di uno sportello informativo in collaborazione con esperti e figure professionali, in grado di fornire assistenza sugli incentivi per la creazione di imprese e nuova occupazione».
«Tutto questo – continua Luciani – rappresenta un’importante risorsa per il Comune di Cetraro. Un’opportunità che viene data a tutto il territorio, ed è tale da consentire una serie di interventi, soprattutto nella manutenzione e nella cura del verde pubblico, preziosissimi. Interventi che da un lato offrono sollievo ai lavoratori e dall’altro consentono preziosi interventi per l’intera comunità».
«A giorni – conclude – usciranno gli avvisi per le domande di partecipazione».