Questo è il sunto di quanto scritto dal Sindaco Giuseppe Aieta sulla propria pagina Facebook poche ore fa.
«Molti Comuni a noi vicini – dice Aieta – sono nuovamente sommersi dalla spazzatura. Siamo tornati – come era prevedibile – nell’emergenza rifiuti perchè le discariche sono stracolme e perchè la Regione Calabria non è stata in grado di fornire risposte adeguate e soluzioni diverse dalle discariche. Come se il tempo in Calabria si fosse fermato, la classe dirigente non trova niente di meglio per risolvere il problema della spazzatura che buttarla in discariche ormai al tracollo».
«Con le temperature alte – evidenzia – c’è il rischio di epidemie per cui vi imploro di rispettare le regole della differenziata. Chi gode del Porta a Porta segua il calendario, chi invece gode dei cassonetti di prossimità eviti di disfarsi dei rifiuti senza prima differenziarli».
«Periodicamente – coninua – leggo note di cittadini che si lamentano per i sacchetti di spazzatura lasciati per strada. Un quadro desolante che indigna anche me. Credo sia il caso, però, di spostare l’indignazione verso chi quei rifiuti li abbandona pur usufruendo del servizio Porta a Porta violando le regole».
«Qualcuno, infine, mi eviti la morale della critica visto che è stato multato e pescato con le mani nel sacco. Almeno questo! Grazie invece a quei tanti cittadini che ci indicano nomi e cognomi e che ci inviano foto».
«Vorrei che questo gruppo si allargasse – dice – al fine di rendere la nostra città più vivibile e pulita. Fare la differenziata significa pagare di meno, ed è bene che di questo ci si convinca.
Inoltre, ognuno di noi oggi deve difendere la propria salute perchè con il caldo torrido di questi giorni esiste il serio rischio di epidemie».