In passerella la rivincita delle modelle curvy in contrapposizione alle modelle di Victoria Beckham.
A New York sfilano in passerella modelle tutt’altro che anoressiche, come quelle a cui le grandi firme della moda ci hanno abituato. Sono modelle dalle forme morbide e burrose, quelle che Lane Briant – il marchio di origine canadese – ha deciso di proporre e portare in auge, in netta contrapposizione alle modelle scheletriche e quasi sull’orlo dell’anoressia, proposte in questi giorni da Victoria Secret’s.
A sfilare in passerella Ashley Graham a capo di un esercito di modelle dal fisico curvy, che hanno indossato reggiseni di pizzo, corsetti e tutto ciò che di più sexy vi è nell’immaginario maschile.
Anche a Londra, nei giorni scorsi, Hayley Hasselhoff, figlia quattordicenne di un più famoso David Hasselhoff – ha proposto in passerella il suo fisico tutt’altro che longilineo, ma molto apprezzato del pubblico presente. Sembra proprio che, la modelle per così dire “abbondanti”, da una nuova moda lanciata a New York, stiano mettendo ko il gusto per i corpi eccessivamente magri e con poca “carne”.
Infatti, proprio pochi giorni fa, Victoria Beckham – l’ex Space Girl e signora Beckham, ormai stilista di moda – ha fatto sfilare nel corso di New York Fashion Week modelle scheletriche. Ed subito una pioggia di critiche ed insulti su Twitter.
L’ex Spice Girl, conosciuta come ‘Skeleton Spice’, ha terminato poi la sua sfilata con Peyton Knight – modella che supera di solo un anno, il limite per poter salire in passerella. E le polemiche si sono triplicate!
Eccovi alcuni commenti apparsi su Twitter dopo questo spettacolo, tutt’altro che edificante:
“Un altro spettacolo di scheletri“. E ancora – “Non sembrano affatto in salute“. Oppure – “Perché non usi scheletri robot per le sfilate e non eviti a queste ragazze la tortura di dover morire di fame per un lavoro?” .