Ieri sera, nell’indifferenza di tutti, il laboratorio Analisi di Cetraro è stato chiuso dalle 20 alle 8 di questa mattina. Motivazione: mancava il tecnico reperibile! E’ la prima volta che accade, da quando, nel 1976, è stato aperto l’Ospedale di Cetraro.
E’ da mesi che CGIL e UIL hanno segnalato alla Direzione Generale di Cosenza, la carenza del personale tecnico di laboratorio ma il Direttore Generale Scarpelli fa finta di non sentire anzi, dopo aver trasferito a Cetraro 2 tecnici da Castrovillari, dopo un mese li ha fatti rientrare con un suo ordine di servizio giustificando tale provvedimento con la seguente dicitura: “per il funzionamento del Centro Spoke di Castrovillari“. E’ utile segnalare gli organici dei due Ospedali:
- Laboratorio Centro Spoke Castrovillari 13 tecnici
- Laboratorio Centro spoke Cetraro 3 tecnici.
Quindi, il Direttore Generale Scarpelli è interessato solo alla funzionalità del Centro Spoke di Castrovillari. Per lui l’Ospedale di Cetraro può chiudere, tanto non lo ha mai ritenuto Centro Spoke. A chiudere i reparti di Medicina e Utic è stato solerte e bravissimo ma i reparti e servizi da aprire, previsti nell’Atto Aziendale, manco a parlarne. Che fine ha fatto la Neurologia, l’Anatomia patologica, per citarne alcuni. E la separazione dei due reparti Chirurgia-Urologia? L’ampliamento dei posti letto della Psichiatria che sta vivendo momenti drammatici per la carenza di personale Medico!!!
Mi auguro che la Città di Cetraro, e soprattutto il Sindaco, la Giunta e tutto il Consiglio Comunale reagiscano immediatamente e insieme alle OO.SS si promuovano una serie di iniziative atte a sensibilizzare e a coinvolgere la popolazione, prima che passi l’oscuro disegno della definitiva chiusura dell’ospedale di Cetraro.
Willy Maltese
Delegato RSU Asp Cosenza