Dopo i saluti di rito del Presidente dell’Associazione Prof. Ciro Visca, interverrà la Prof. ssa Giovanna Grambone, docente di Storia e Filosofia dei Licei di Cetraro. Concluderà l’autore del libro.
Salvatore Brusca, in Liberi e Reclusi, ci propone un bel racconto ambientato nel 1700 dove lo slancio ideale di Isabel, Rodrigo e Sebastian si infrange contro le trame ordite dal cinico e corrotto Solidad e trova anche impedimento nella remissività del Re, che nel perseguire una regione di stato fine a se stessa si piega al corso degli eventi, assecondandoli.
Il rifiuto di Isabel di contrarre matrimonio con Solidad e l’irremovibilità di Rodrigo e Sebastian ripropongono una dialettica della storia che lascia spazio alla speranza contro il trionfo dell’ingiustizia.
Il dramma costituisce una rappresentazione di alcuni modelli giuridici e istituzionali che hanno caratterizzato la modernità, come l’assolutismo e la monarchia costituzionale, oppure orientamenti politici, come il liberalismo e la democrazia.
Un bel libro, quindi, che già dalle prime battute cattura i lettori, per i dialoghi e i personaggi.