Gentile Walter Rossi,
siamo i volontari del Cantiere Sociale d’Identità Santa Lucia, un’associazione senza fini di lucro che da anni lavora per la tutela e la valorizzazione dell’area del Monte Serra e delle zone circostanti. Ci permettiamo di rivolgerci a lei pubblicamente per un disguido che recentemente si è ingenerato tra noi.
Come sa, all’imbocco della strada che porta al Monte Serra, la nostra associazione aveva iniziato a lavorare per il posizionamento di un cartellone stradale che segnala le contrade raggiungibili, il Monte Serra ed il “Sentiero dell’Avis”, da noi ripristinato, per consentire a chiunque voglia di fare una bella passeggiata panoramica e riscoprire i luoghi della nostra memoria collettiva.
Non sapevamo, né immaginavamo che il luogo sul quale stavamo per posizionare il cartello fosse di proprietà di qualcuno, altrimenti avremmo chiesto il permesso. Per tanti anni in quello stesso posto sono stati ubicati i cassonetti dell’immondizia e successivamente una bacheca comunale; credevamo pertanto che quell’area fosse pubblica, tant’è che abbiamo chiesto ed ottenuto dal Comune l’autorizzazione al posizionamento del nostro cartellone.
Speriamo, ad ogni modo, che non sia troppo tardi per chiederle il permesso e siamo certi che non avrà alcuna riserva, dopo aver fatto quattro chiacchiere con noi, a concederci di posizionarlo nel posto che sembrerà a tutti più opportuno, aiutandoci nella nostra opera di promozione delle bellezze del nostro Paese.
Con stima e amicizia”.