Sono parole del capogruppo dei Popolari per il Sud Barbara Falbo che, durante il consiglio comunale del 29 aprile, ha sottolineato il ruolo centrale che l’istruzione svolge nella cittadina tirrenica.
Tommaso Cesareo, capogruppo del Pdl, ha dichiarato: «È irrisoria la somma destinata allo sport. Si tratta di appena ottomila euro. Inadeguata è anche la somma di quarantamila euro spesa per le attività culturali, in un centro come Cetraro che ha l’ambizione di attrarre flussi turistici e di gestire al meglio il tempo libero per tanti giovani, togliendoli dalla strada.»
La minoranza ha continuato il suo attacco con le critiche di Maurizio Iozzi, consigliere del Pdl, che ha ironizzato sulle lacune divulgative riguardanti i residui attivi e passivi.
«Eccessiva – ha detto il consigliere del Pdl Lucio Spaccarotella – la somma di centomila euro spesa per incarichi professionali esterni in considerazione del fatto che di recente il Comune di Cetraro ha assunto dirigenti di primo livello.»
Per la maggioranza, hanno replicato il vicesindaco Ermanno Cennamo e l’assessore ai lavori pubblici Angelo Aita, che hanno ripercorso le tappe dei tanti interventi effettuati sul piano delle infrastrutture e della manutenzione.
L’assessore al bilancio Pino Losardo ha puntato il dito, invece, sull’evasione fiscale, etichettando il fenomeno come un “bubbone da estirpare”. L’assessore ha parlato di totale “assenza di senso civico di tanti cittadini furbi, che non pagano le tasse e pesano sulle spalle di quei cittadini onesti, che pagano puntualmente.”