Ha fatto registrare una massiccia partecipazione l’iniziativa per il referendum voluta e organizzata dal consigliere regionale Giuseppe Aieta e tenutasi ieri pomeriggio nella Sala Convegni della Colonia San Benedetto. Appuntamento dal titolo “Riformare la Costituzione: le ragioni di una scelta” che lo stesso Consigliere aveva promosso anche attraverso un video pubblicato sul Facebook e che noi di CiRNews.it avevano riportato nel post dal titolo Cetraro. Un incontro per il “Si”. Presente il Sottosegretario di Stato Marco Minniti.
Quella che trovate a seguire è una foto del convegno tratta dal sito ufficiale del Consigliere Aieta, dove nel post dal titolo “Da Cetraro le ragioni del Sì.” si legge: “La sala Convegni della colonia San Benedetto, stracolma di amministratori comunali, dirigenti politici e cittadini di tutte le zone della provincia di Cosenza, ha ospitato così un evento di rilevante qualità non solo perché il Consigliere Regionale Giuseppe Aieta ha illustrato le ragioni della sua scelta a sostegno del sì, ma anche perché ha trattato a largo raggio tutte le tematiche che riguardano lo sviluppo della Calabria, il ruolo della giunta regionale, la straordinaria azione amministrativa che sta portando avanti il Presidente Mario Oliverio.
Sanità, problemi sociali, rilancio della cultura, problemi del lavoro, politica dei trasporti, raccordo con il governo nazionale sono state le questioni che Aieta ha trattato con ricchezza di particolari, spiegando i percorsi di svolta che la regione Calabria sta portando avanti per riposizionare la Calabria nei grandi circuiti internazionali con i riflettori puntati sul comparto turistico e sul senso di responsabilità che deve costituire l’asse in torno a cui deve ruotare la politica regionale.
A presiedere l’iniziativa è stato Carmine Quercia, membro della segreteria provinciale del PD, che ha sottolineato l’importanza della scelta compiuta anche dal Sindaco Angelo Aita a sostegno del sì, che rappresenta per Cetraro un contributo significativo da valorizzare.
Lo stesso primo cittadino ha avuto modo di rimarcare i punti rilevanti del referendum, soffermandosi in particolare modo sulla questione della sanità e sulla opportunità politica di votati sì al fine di agevolare il processo di cambiamento avviato dal governo Renzi, che sta dimostrando che la via da seguire è quella di valorizzare risorse, intelligente, meriti, relegando in soffitta il vecchio modo di fare politica, spesso inchiodato all’immobilismo e alla conservazione dell’esistente.
Un sì dunque per guardare avanti, per difendere la speranza ed il futuro con i riflettori puntati sulle nuove generazioni e sui talenti.”