Dopo la nota pubblicata ieri dal laboratorio politico Futuro per Cetraro, ecco la risposta del coordinatore dell’API di Cetraro Pasquale Avolio che scrive quanto sotto riportato.
“L’API e tanto meno il suo coordinatore Pasquale Avolio, non hanno mai inteso demonizzare il gruppo Futuro per Cetraro, anzi spesso hanno plaudito alle critiche costruttive che detto movimento puntualmente fa in merito all’operato della nostra amministrazione.
L’API, nel suo ultimo articolo ha solo voluto puntualizzare che con le loro critiche non intendono offuscare l’immagine di Cetraro e tanto meno vogliono che il nostro paese appaia quello che non è.
Credo che sia Futuro per Cetraro, che l’API, ed in particolar modo il suo coordinatore Pasquale Avolio, scrivono sulla stampa e su Facebook, ponendo sul tappeto i gravissimi problemi della nostra città, e lo fanno non certamente per spirito di polemica o tornaconto personale. Il Rag. Avolio non ha velleità politiche e tanto meno interessi per se o la sua famiglia; ringraziando iddio, noi tutti stiamo economicamente bene. Io personalmente sono pensionato e lo è anche mia moglie, mio figlio esercita la professione di avvocato nel foro di Bologna, è spostato, la moglie è impiegata, possiedono una casa e stanno bene; mia figlia Anna esercita in Cetraro la professione di commercialista, avendo rilevato lo studio di suo padre, il marito esercita attività turistica commerciale e stanno anch’essi discretamente bene. Concludo, dicendo che sia l’API, come partito, sia io, come persona, non vogliamo polemizzare con nessuno, vogliamo fare il nostro dovere di critici fattivi e non ci interessa l’operato di altri gruppi. Siamo solo contenti che a Cetraro esistano gruppi e persone che come noi, hanno a cuore le sorti della nostra città. Credo che dopo tale ultima esplicita precisazione, Futuro per Cetraro ed i suoi aderenti possano stare tranquilli e smetterla di fare polemiche verso chi, a pare di loro, vogliono il bene del nostro paese.
Tanto dovevamo”.