«Si avvicina la stagione estiva e si ripropone per Cetraro la necessità di imprimere un forte sussulto alla costruzione di quelle condizioni ideali che servono per attrarre turisti e per dar vita a forme di intrattenimento di qualità. Le novità rilevanti ci sono tutte e meritano di essere valorizzate e sistemate in una progettualità organica più ampia».
«Il lungomare è la rete delle attività commerciali, la riqualificazione di Lampetia, la sistemazione del centro storico, il ruolo del museo civico, il raccordo di tutta la città con il porto turistico, l’azione di promozione delle bellezze naturali, artistiche e culturali sono gli ingredienti intorno a cui si può e si deve costruire una proposta vincente e competitiva, che deve vedere protagonisti gli operatori turistici, i commercianti, gli imprenditori e l’intero mondo giovanile».
Sono parole del consigliere comunale Carmine Quercia che, dopo aver definito il Laboratorio Riformista, “una svolta della città” di Cetraro, elenca gli obiettivi che il nuovo soggetto politico deve perseguire. Durante la tre giorni Un mare di idee – precisa Quercia – la sinergia tra Socialisti e PD ha consentito di rafforzare il Laboratorio Riformista, che a Cetraro ha l’arduo compito di rimettere nei giusti binari la politica ed i rapporti tra i due partiti storici protagonisti per decenni dell’azione amministrativa della città».
«Si tratta di consolidare il percorso e di ridefinire le strategie con l’attenzione rivolta agli interessi della comunità cetrarese. Si imprima da subito un nuovo slancio al Laboratorio Riformista che potrà certamente segnare quella svolta che la città attende».