“La Giunta Aita ha perso la bussola”

L’amministrazione comunale è ormai al capolinea, ha perso la bussola della politica, naviga a vista guidata da dilettanti allo sbaraglio. La reazione nervosa, scomposta e contraddittoria sul caso Roccisano conferma che l’arroganza autoreferenziale è il tratto distintivo dei vertici dell’esecutivo, che sembra abbiano scritto nella propria bandiera: Non disturbare il manovratore!.

Prendiamo atto che la giunta Aita ha cambiato radicalmente posizione sulle critiche rivolte ad Oliverio. Si tratta del classico passo del gambero e di spericolate acrobazie, fatte solo per galleggiare.

Finalmente cinque consiglieri di maggioranza hanno avuto il coraggio di prendere le distanze dall’amministrazione comunale, che non ha esitato ad utilizzare la pagina istituzionale del Comune per alimentare uno scontro politico con il Partito Democratico.

L’auspicio è che i cinque consiglieri possano diventare i nostri interlocutori per contribuire insieme a restituire alla città la normale dialettica politica.

In un contesto sociale caratterizzato da povertà crescente, disoccupazione galoppante, disagio del ceto medio, escalation malavitosa, l’amministrazione comunale avrebbe potuto evitare di compiere una grossolana interferenza sulle scelte compiute dal Presidente della giunta regionale.

Certo è che ormai si è aperto un solco insanabile per cui è difficile ricreare le condizioni per un confronto credibile sulle principali questioni della città.

Circolo PD e Gruppo Consiliare