Riceviamo e pubblichiamo una nota a firma dal Rag. Pasquale Avolio dal titolo “Rudere ex casa popolare data in uso al comune di Cetraro che insiste vicino al largo Lucibello”.
«Ho più volte sollecitato l’attuale amministrazione comunale di mettere in sicurezza il rudere di cui alla presente nota, ma ancora nulla è stato fatto. In detto rudere esistono le pompe per il sollevamento dell’acqua piovana, alimentate con corrente elettrica dal voltaggio di V.380, molto pericolosa e capace di uccidere una persona. La porta di questa casa diroccata non esiste, per cui è facilissimo accedere agli impianti elettrici (pannelli regolarmente alimentati). Io credo che se maledettamente qualcuno, in particolar modo qualche ragazzo, dovesse toccare qualche filo scoperto potrebbe morire all’istante. La cosa è stata da me documentata qualche mese fa con foto condivise sulla bacheca del sindaco Prof. Giuseppe Aieta e su quella del comune.
Il rudere oltre che il problema grosso “corrente elettrica”, rappresenta altri pericoli.
Nel rudere in questione dimorano abitualmente un cinquantina di gatti, il rudere è pieno di calcinacci, tavole cosparse di chiodi ecc.
In detto casolare l’igiene è schifosa ed in detto casolare potrebbero andare giovani drogati per drogarsi; in definitiva detto casolare così come si presenta oggi, costituisce pericolo per l’incolumità pubblica con particolare riguardo dei più piccoli.
Il sottoscritto chiede tramite questa nota, che sarà condivisa sulla bacheca del sindaco e del Comune, che vengano presi i provvedimenti del caso onde evitare eventuali disgrazie.
La presente costituisce diffida. Basterebbe chiudere la porta di detto rudere e recintarlo o meglio abbatterlo e tutto sarebbe risolto».