Il mistero (risolto) dei lampioni riciclati

La città sarà più illuminata.

Mi rendo conto che forse è un mio difetto di comunicazione nel rappresentare ciò che di positivo si realizza nella mia Città.
Vorrei tranquillizzare tutti, nessuno scempio o riciclo sta avvenendo, ma semplicemente, nell’intera città, sono iniziati i lavori di trasformazione a led di tutti i punti luce, con una rivisitazione di alcuni luoghi (la villetta con la Madonna é fra questi)che avranno una illuminazione più puntuale per esaltarne le bellezze.

L’illuminazione a LED sui lungomari, che significa sostituire tutte le plafoniere e i bracci deteriorati, avrà una resa illuminotecnica il doppio di quella attuale.

Su alcune aree,come Lampezia primo tratto, non è riciclo ma semplice adeguamento all’esistente peraltro già belli.

Tutto il paese con il suo centro storico avrà una uniforme Illuminazione a LED con lanterne per esaltare la ricchezza della storia dei luoghi.

Cosa ancora più importante e per come promesso, saranno riattivate e migliorate l’illuminazione del Bosco, Salineto e Sinni.
Inoltre, per come richiesto dai cittadini di San Filippo, sarà illuminato il primo tratto fino alla Madonnina,luogo che avrà pure una illuminazione più puntuale. Lo stesso discorso avverrà sull’illuminazione di Santa Barbara, che finalmente dopo 30 anni sarà completata.
infine, la strada di collegamento Santa Maria di Mare_ bivio cimitero, strada ormai principale nelle dinamiche veicolari della città, sarà illuminata.

Questi interventi si realizzano grazie ai finanziamenti ottenuti dalla Regione Calabria , a fondi di bilancio comunale e fondi Ministeriali per l’efficientamento energetico.

I lavori e le opere, come avviene ormai da 15 anni, sono programmate e seguite costantemente dal sottoscritto che continuerà ad opererà solo nell’interesse del Comune e dei suoi cittadini e , tranne qualche voce stonata, i risultati sembrano lusinghieri.

Angelo Aita