Il mare pulito e la valorizzazione dei luoghi

Federico Ciardullo, di Futuro per Cetraro, interviene sulla necessità di garantire un mare pulito ai turisti in arrivo e sulla valorizzazione dei luoghi di Cetraro.

Federico Ciardullo«La stagione estiva – scrive il presidente del laboratorio politico – è ormai iniziata e la comunità di Cetraro si prepara ad accogliere i primi turisti, tra tante difficoltà e problemi. Criticità che costantemente cerchiamo di portare all’attenzione, ma che sembrano passare in secondo piano rispetto agli improrogabili impegni dei nostri amministratori».

«Ma è grazie all’azione di gente comune, – continua – di persone dotate di grande forza di volontà che è stato possibile rilanciare l’immagine di zone-chiave del nostro Paese, come Lampetia. Territorio strategico, punta di diamante di una Cetraro che potrebbe vivere di solo sano turismo, grazie anche al paesaggio ed alla natura che spesso e volentieri è stata troppo generosa nei nostri confronti».

«Ma la nostra battaglia – precisa Ciardullo – continua, perché non ci stancheremo mai di dire, che se non verranno sistemati i depuratori della costa (a partire dal nostro) non potremo mai auspicare ad un turismo di qualità, costante nel tempo e rinnovato. Perché non ci stancheremo mai di dire che se il porto di Cetraro non seguirà il giusto iter verso il definitivo completamento ed assegnazione, resterà solo vanto di qualche “navigante politico” in cerca di gloria».

«Diamo atto, – conclude il giovane esponente – per quanto si sta facendo affinché i festeggiamenti in onore di S Benedetto si possano svolgere al meglio, ma la memoria non tradisce. Perché è sicuramente la festa di tutta la comunità, ma auspichiamo che, almeno quest’anno,possano cogliere l’occasione per far rivivere il Centro Storico e soprattutto ricordare il Santo che a quanto pare sia stato messo in secondo piano. Confidiamo, però, nella grande operosità ed iniziativa del popolo cetrarese che, impegnato come Agostino Brenna e tanti altri onesti cittadini nel rendere migliore questo nostro amato Paese, senza Big Bang o rottamazioni di ogni genere e grado».