“La visita della commissione regionale sanità all’ospedale civile di Cetraro ha evidenziato una serie di disfunzioni che vanno affrontati con urgente determinazione.
Il consigliere regionale Carlo Guccione, accompagnato dall’assessore del Comune di Cetraro Carmine Quercia e dal vicesindaco Ermanno Cennamo, ha puntato il dito sulla necessità di attuare il piano di rientro per il completamento dei posti letto, che continuano a restare una emergenza per la struttura sanitaria. Il reparto di rianimazione è un reparto di eccellenza. È assurdo, pertanto, che non si proceda all’attivazione dei posti letto previsti: ne sono attivi solo sei su dieci. Anche i posti per acuti rimangono carenti: mancano all’appello ben 46 posti. Un caso di malasanità, ha ancora sottolineato Guccione, che va affrontato con urgenza.
La lungo degenza non è stata ancora attivata, la TAC non funziona da oltre due anni, gli spazi per la riabilitazione sono ridotti, la psichiatria ha solo sei posti sui sedici. L’ospedale di Paola è anch’esso in una condizione di grave emergenza, continua Guccione. I posti letto attivati rispetto a quelli previsti sono 106 su 137. Il reparto di ortopedia e traumatologia attualmente conta 14 posti letto su 30 previsti.
Guccione ribadisce che la questione sanitaria deve essere affrontata nelle sedi competenti con decisione e lungimiranza con i riflettori puntati sulle reali esigenze dei pazienti e del territorio, che ricordiamo essere notevolmente vasto, subendo anche la chiusura dell’ospedale di Praia a Mare, unico ospedale di frontiera in grado di accogliere pazienti anche da altre regioni”.
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