Per il terzo anno consecutivo, il Comune di Tortora aderisce alla manifestazione mondiale contro la violenza sulle donne: One Billion Rising Revolution, l’escalation delle prime due fasi della campagna One Billion Rising e One Billion Rising per la giustizia.
È lo stesso Ente a renderlo noto, con un comunicato stampa che specifica di cosa si tratta: “Un movimento laico, apartitico, aperto ad ogni persona, gruppo e organizzazione che aderisca e si attenga al principio fondamentale che afferma che ogni donna ha il diritto di vivere e decidere del proprio corpo, della propria salute e del proprio destino”.
“Proprio per sostenere questa campagna – si legge –, il Comune […] parteciperà come partner del progetto”. Si tratta di un collaborazione nata fra l’assessore del Comune di Tortora Biagio Praino e l’assessore del Comune di Praia a Mare Antonino De Lorenzo.
“Nel pomeriggio del 14 febbraio, alle ore 18, presso la palestra comunale di Tortora, si terrà la manifestazione con proiezione di video e interventi di esperti nel settore”. “L’evento – ha spiegato l’assessore al Turismo del Comune di Tortora Biagio Praino – è rivolto soprattutto ai ragazzi, perché sono loro il futuro della nostra società. Prenderanno parte all’iniziativa diversi istituti scolastici di Tortora e di Praia a Mare e le parrocchie”. “Il colori della manifestazione – ha concluso l’assessore – sono il rosso e il nero. Si chiede ai partecipanti, qualora fosse possibile, di utilizzare questi colori nel loro abbigliamento nel corso della manifestazione. Ringraziamo l’Associazione Teniamoci per Mano Onlus, il Centro Accoglienza l’Ulivo di Tortora, Eventi d’Autore e Retetre Digiesse per il loro supporto nell’organizzazione”.
La coreografia ufficiale del Flash Mob sarà disponibile all’indirizzo internet www.e20dautore.it sulla pagina dedicata all’evento One Billion Rising.