L’assessore Luciani ringrazia chi ha collaborato. E rispedisce al mittente le “polemiche sterili”. Le foto.
“Quelli della Festa di San Benedetto sono stati cinque giorni intensi. Pieni di vita. In cui Cetraro si è del tutto trasformata. Ho visto una nuova luce sulla nostra cittadina. Una luminosità che non vedevo da tempo. Ed è per questo che vorrei ringraziare tutti coloro che hanno partecipato attivamente alla riuscita di questa magnifica manifestazione. Un evento eccezionale, al quale, in un modo o nell’altro, hanno collaborato in tanti: commercianti, associazioni, artisti di strada e persone comuni. Tutti attori che, con spirito di sacrificio e per il bene della collettività, si sono prodigati senza chiedere nulla in cambio. Grazie, quindi, il merito è soprattutto vostro. Noi abbiamo fatto solo il nostro dovere di amministratori”.
Sono parole dell’assessore con delega alle Attività Produttive del Comune di Cetraro Gabriella Luciani che, in una nota diffusa pochi minuti fa, ha commentato quelli che – lei stessa – ha definito come “tra i migliori festeggiamenti in onore del santo Patrono degli ultimi anni”.
“Per tutt’e cinque i giorni della festa – continua –, ho avuto modo di notare come, sia le attività della marina che del centro storico, hanno riacquistato la voglia di collaborare che forse si era smarrita. Certo, la strada è ancora lunga, lo sappiamo, ma i bagliori positivi di un’inversione di tendenza ci sono!”.
“La fiera – elenca l’Assessore, che si è occupata in gran parte dell’organizzazione, – gli stand di artigianato in piazza san Marco, la musica, gli artisti di strada, la Notte Bianca, l’esibizione del bravissimo Mimmo Cavallaro, il concerto di Fausto Leali, i fuochi pirotecnici, la folla che ha invaso il nostro centro storico… tutto questo è stato il frutto di un duro lavoro che, devo esser sincera, in alcuni momenti, mi ha messa anche alla prova. Ma ne sono felice. Anzi, ne siamo felici! Non tanto per l’ottima riuscita della manifestazione, quanto per il sorriso che ho visto sul volto di tante persone: gente comune e gestori di attività che, durante la cinque-giorni, hanno lavorato con entusiasmo e/o sono rimasti aperti”.
“Purtroppo – continua ancora Luciani – devo pur ammettere che l’organizzazione non è stata tutte rose e fiori. Non è stato facile esaudire le preghiere che provenivano da più lati. Non è stato semplice affrontare le difficoltà, superare gli ostacoli ed esaudire le richieste di cittadini e commercianti. Noi, abbiamo cercato di soddisfarle nel migliore dei modi. E nella maggior parte dei casi ci siamo riusciti! Ma c’è stato anche chi, allo stesso tempo, e per tutta la durata della Festa, non ha fatto altro che tentare di metterci i bastoni tra le ruote, lanciando attacchi sterili e controproducenti. Fomentando sparute polemiche inutili al solo fine di screditare un’Amministrazione che – è innegabile – sta facendo bene!”.
“Quindi – conclude – rispedisco al mittente quelle poche critiche infondate che in questa intensa festa mi sono state riferite. Già, “riferite”, perché io, mentre gli altri pensavano a postare improperi su Facebook, lavoravo incessantemente per il bene di Cetraro e dei cetraresi! Svolgendo compiti che vanno anche oltre le mie funzioni. E se abbiamo commesso qualche piccolo errore, beh, lo ammettiamo e impariamo la lezione. Senza farne un dramma. Faremo meglio la prossima volta (se possibile). Ci impegneremo di più. In fondo, solo chi non fa non sbaglia mai…”.
A seguire, qualche foto scattata da noi di CiRNews.it durante i cinque giorni di festa.
