Ex-tessile e giudice di pace: è la fine?

Ha l’obbligo in egual modo di informare il Civico Consesso sullo stato dell’arte, relativo al mantenimento dell’Ufficio del Giudice di Pace nel nostro Comune! Due emergenze amministrative, che decidono il futuro della città. Nel corso della Conferenza dei Capigruppo, tenutasi lo scorso 22 novembre 2019, il capogruppo di “ Forza Italia ” ha fatto richiesta dell’inserimento di questi due punti all’o.d.g. del Consiglio Comunale.

Ha ottenuto, da parte del Sindaco e della maggioranza, solo un rimando e una semplice rassicurazione che i due temi sarebbero stati trattati in una seduta futura del Civico Consesso. E’ proprio così! In tal modo è stata ridotta, da questa amministrazione comunale, la Massima Istituzione pubblica della nostra città! Si convoca una Conferenza dei Capigruppo senza sapere perché? D’altronde, il Consiglio Comunale non si riunisce da almeno quattro mesi. Approva solo Atti amministrativi necessari a non fare andare a casa la più strampalata e inutile compagine di governo comunale della nostra storia.

Il sindaco di Cetraro ha dichiarato alla stampa, in data 22 ottobre 2019, che è in contatto con gli imprenditori di “ Vela Latina”, in quanto sta < producendo un’idea progettuale anche con la Comunità europea per collocare nell’immobile, ex “ Emiliana Tessile”, delle eccellenze che siano poli di attrazione per il territorio >. Smentito in tempo reale! Un giornale pubblicava che “ Vela Latina”, proprietaria degli immobili, li fittava a due società. Una di Roma, probabilmente facente capo a un imprenditore edile cetrarese e l’altra ad una cooperativa di Cetraro, impegnata nella grafica pubblicitaria. Non si parla del debito, sicuramente enorme, accumulato da “ Vela Latina” nei confronti del Comune di Cetraro per tributi non pagati.

Ma, nel contempo, non disturba più di tanto i serafici amministratori comunali il contenzioso giudiziario, in atto tra la Società e le ex maestranze dell’”Emiliana Tessile! Vorremmo far capire, ma è solo sprecare tempo, che tale contenzioso rappresenta, soprattutto, l’unica testimonianza ancora esistente di un passaggio di proprietà, pattuito tra le due Società, a una cifra notevolmente irrisoria, finalizzata a tutelare la più importante risorsa produttiva della nostra città e della nostra gente! Staremo a vedere! Torna di attualità, inoltre, la preoccupazione per la chiusura dell’Ufficio del Giudice di Pace, nella nostra città!

A seguito di una interrogazione a risposta scritta, riva al sindaco dal Gruppo consiliare di “ Forza Italia “, in data 10 luglio 2019, e di una conseguente richiesta di convocazione del Consiglio, furono date dal capo dell’Amministrazione comunale tutte le rassicurazioni possibili, riguardanti il mantenimento di questo importante Ufficio nel nostro Comune. Al netto delle iniziative istituzionali che il primo cittadino avrebbe detto di intraprendere con i Comuni interessati al servizio. Vada, pertanto, immediatamente in Consiglio a riferire sullo stato reale e attuale delle cose! Sia data un minimo di coscienza e senso di responsabilità, almeno, a questi altri 4 mesi rimanenti di consiliatura! Poi, saranno i cittadini a decidere.

Forza Italia – Sezione di Cetraro