La Festa dell’Europa del 9 maggio ha voluto ricordare un momento ben preciso nella storia: la prima di una serie di istituzioni che ci ha portato a quella che oggi chiamiamo “Unione Europea”. In questo stesso giorno del 1950, infatti, l’allora ministro degli Esteri Robert Shuman, propose una Comunità Europea i cui membri avrebbero avuto in comune la produzione di acciaio e carbone. Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Belgio e Lussemburgo fondarono la CECA, mettendo insieme interessi economici che avrebbero portato poi all’innalzamento del livello di vita collettiva: un momento nella storia della pace mondiale davvero unico, che non molti conoscono. C’è chi invece ha festeggiato questo evento dedicando il proprio impegno al ricordo e alla conoscenza della storia europea, nell’intento di dare un contributo scientifico particolarmente valido. Parliamo dell’università online di Unicusano, e del lancio della sua nuova rivista scientifica intitolata, non a caso, ‘Europea’.
Europea celebra l’Europa
Si è svolta il 6 maggio a Roma, presso le aule dell’Auditorium Giovanni Paolo II del Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II, la cerimonia di presentazione di ‘Europea’, la nuova rivista scientifica fondata dall’Università Niccolò Cusano. La data non è ovviamente casuale: il consiglio direttivo della rivista, composto dai professori Silvio Berardi e Giangiacomo Vale, ha scelto di dare un’impronta editoriale molto chiara alla pubblicazione, puntando tantissimo su una linea incentrata sui temi di maggiori interesse europeo. Lo scopo? Informare i giovani sulla storia e la cultura dell’Europa, attraverso la pubblicazione cartacea e online di articoli e di saggi brevi su temi cruciali quali l’identità europea dei giovani, i valori ed i principi che sorreggono l’Europa.
Un target giovane per l’Europa del futuro
La rivista scientifica Europea pone al centro del suo progetto i giovani, soprattutto coloro che possano dare un contributo fresco all’Europa e partecipare attivamente per la sua crescita, sia da un punto di vista culturale che da un punto di vista imprenditoriale. E la pubblicazione pare aver colto nel segno, dato che all’evento inaugurale erano presenti tantissimi giovani, interessati ad un progetto che li vedrà coinvolti in prima persona. Oltre ai docenti dell’università Unicusano, infatti, saranno proprio gli studenti ad avere il compito di dare linfa vitale al progetto, e di partecipare con contributi molto importanti anche da un punto di vista scientifico. Questo perché i giovani ricercatori sono il motore della crescita europea.
Le sezioni della rivista Europa
I contenuti e gli articoli della rivista scientifica Europea verteranno principalmente su quattro argomenti-chiave: la filosofia politica, la storia delle dottrine, la storia delle relazioni internazionali e ovviamente la storia contemporanea, ovvero quella parte che ha portato alla creazione dell’Unione Europea. Inoltre, la rivista avrà una sezione denominata ‘Osservatorio’, all’interno della quale troveranno spazio le notizie relative all’attualità e all’economia. Infine, Europa presenterà anche pagine dedicate alle recensioni sui libri che parlano dell’Europa. La rivista, edita da Aracne, è raggiungibile dal sito della casa editrice.