Si ode un rumore crescente che diventa assordante, mentre si percepisce sempre più lo spostamento d’aria causato dalle pale degli elicotteri che, da qualche tempo e sempre più numerosi, affollano i cieli cetraresi. Hanno colori e capacità diversi, che rispecchiano i gusti e le possibilità dei cittadini, che li parcheggiano nei giardini, sulle terrazze o nelle piazzole adiacenti la propria abitazione. In pratica, gli elicotteri stanno sostituendo le auto, ormai mezzi inappropriati per muoversi nell’hinterland CETRARESE.
È così, da almeno due anni le strade dissestate da diversi smottamenti sono abbandonate a se stesse, manca totalmente qualsiasi forma di manutenzione la quale viene effettuata solo in modo virtuale attraverso i proclami del SINDACO e dei suoi addetti alla propaganda.
Non è facile stilare una classifica perché tutte meriterebbero il titolo di peggiore, ma la provinciale CETRARO-S. ANGELO! Pericolosa in diversi punti, ad esempio presso il bivio del cimitero, dove da due anni è ridotta ad una sola corsia, anche quella pericolante. In località Caprovini una frana minaccia in modo serio l’incolumità delle persone che la percorrono e anche chi transita per il corridoio delle contrade, fiore all’occhiello dell’amministrazione comunale ed effettivamente un’ ottima bretella che serve i cittadini delle contrade, ma ahimè, nemmeno il corridoio è sicuro, perché minacciato in diversi punti da caduta massi, dalla frana della CETRARO-S.ANGELO e lo stesso ponte è a rischio crollo perché eroso dal fiume, non essendoci nessuna forma di protezione.
Sempre la CETRARO-S.ANGELO è pericolante in loc S. Milanone dove c’è un ponte sequestrato da diversi anni perché un ragazzo vi ha perso la vita, e l’unico intervento fatto è stato mettere una rete da cantiere ormai marcia. La strada balneare che porta da CETRARO paese al borgo è rimasta chiusa anche d’estate, ma tutte le strade COMUNALI e PROVINCIALI sono nelle stesse condizioni, IMPERCORRIBILI.
Ma secondo i proclami del Sindaco, presto tutte le strade saranno sistemate, grazie ad un mutuo di 500.000 € acceso dal comune.
Basta aspettare la stagione delle piogge!!!
Qualcuno distratto potrebbe obbiettare che le strade si asfaltano d’estate, perché il manto stradale deve essere asciutto e che per lavorare l’asfalto in modo ottimale serve una temperatura molto alta, ma non si può avere tutto! Non è colpa degli amministratori se le elezioni si svolgono sempre in primavera o in autunno e quindi le strade vanno asfaltate qualche giorno prima, in campagna elettorale! perché se si fanno mesi prima, poi la gente si dimentica, non collega i lavori all’amministrazione uscente, inoltre asfaltando con la pioggia, il bitume non durerà molto e alle prossime elezioni si potrà rifare, se invece si fa d’estate, durerà tanti anni e allora alle prossime elezioni che fai???
Così nell’immediatezza delle elezioni i cittadini per recarsi alle urne potranno percorrere dei veri e propri tappeti, che svaniranno nei mesi a seguire, ma ai cittadini un bel ricordo comunque resterà: il mutuo che l’amministrazione ha acceso, che andrà a gravare sulle spalle piagate dei cetraresi i quali dovranno sostenere anche questo ulteriore peso, dimenandosi tra buche e frane, ma ormai avranno carpito il vostro consenso e tutto può ricominciare.
C’est la vie dei cetraresi!!!