Sulla pagina Facebook dell’Assessore Carmine Quercia del Comune di Cetraro si legge: “Consegnata la nuova piazza, in ricordo del comitato veneto – trentino”.
“C’è una pagina della storia della Calabria che è poco conosciuta, una pagina che racconta di un evento tragico ma che allo stesso tempo richiama numerose iniziative di solidarietà che sorsero in tutta Italia per soccorrere i calabresi. Stiamo parlando del terremoto dell’8 settembre del 1905, sisma classificato tra i più catastrofici mai avvenuti in Italia, seppure meno conosciuto di quello che distrusse Reggio e Messina nel 1908.
Fu uno dei primi terremoti ad avere una vasta eco nazionale, visto che i principali quotidiani italiani gli diedero molto spazio informando l’opinione pubblica. Anche questo fattore contribuì a far sorgere in molte città e zone della penisola numerosi comitati di solidarietà, il cui scopo era quello di soccorrere i terremotati e aiutare nella ricostruzione.
Furono molti i paesi interessati dall’opera di questi “Comitati Pro-Calabria”, e ne portano ancora oggi le tracce nella struttura urbanistica. Un esempio su tutti: Cetraro. Nella cittadina della costa tirrenica cosentina è ancora visibile, nella zona marina, il quartiere che sorse grazie al “Comitato Veneto-Trentino Pro Calabria” e che per la provenienza dei benefattori prese il nome di “Borgo San Marco”.
Ed è per questo motivo che il Consiglio Comunale di Cetraro, all’unanimità, ha deciso di intitolare la nuova Piazza in ricordo del Comitato Veneto -Trentino.
Pertanto, dopo la consegna ufficiale, avvenuta questa mattina, la Piazza della Solidarietà Veneto-Trentina 1910 potrà essere inaugurata nei prossimi giorni.”