Buongiono. Non avendo ancora visto una notizia sulla pagina CiR, forse non sapete che questa mattina la Guardia costiera verso le sei del mattino pare abbia sequestrato tutti gli ombrelloni lasciati sulla spiaggia libera dai turisti.
Personalmente, sono contentissimo di un gesto che finalmente fa applicare la legge, liberando la spiaggia libera da una cattiva consuetudine e abitudine, cioè quella di “appropriarsi” del proprio pezzo di spiaggia (ahimé pubblica) lasciando a tempo indeterminato il proprio ombrellone.
Altra cosa è il buon senso di queste organizzazione. Premesso che non scuso nessuno per il cattivo costume e che ognuno deve rispettare la legge. Ma forse far rispettare la legge nel modo più secco e ispido (sequestrando alle sei del mattino) in un paese in cui il turismo stenta a decollare, dove i servizi per i turisti in estate sono quantomeno opinabili, fare questa prova di forza potrebbe indispettire la popolazione turistica tanto preziosa all’economia cetrarese.
Forse non sarebbe stata una mossa più intelligente avvisare e richiamare al rispetto della legge attraverso degli avvisi, che so… dei cartelli o anche degli avvisi su Facebook… dove si avvisava di rimuovere gli ombrelloni pena la rimozione forzata… insomma, non sarebbe stato più intelligente fare un “tentativo di riconciliazione” tra trasgressori (praticamente tutti) e esecutori?
Non penso che dopo decenni di malcostume, pensare di risolvere la cosa mostrando il pugno duro della legge possa rendere la cittadinanza turistica più propensa a tornare a Cetraro.
È un pensiero così assurdo il mio? Anche perché da stamattina il vociare che si sente attorno alla spiaggia ha toni tutt’altro che di comprensione…
Grazie