Dissequestrato il Palazzetto dello Sport di Cetraro

«Il palazzetto dello sport di Cetraro è stato dissequestrato! La città si riappropria di una struttura importante per la vita sociale e morale dei giovani». Sono parole pubblicate sul suo profilo Facebook dall’Assessore con delega allo Sport e Strutture sportive Tommaso Cesareo.

TommasoCesareo«Questo dato positivo è il frutto – scrive Cesareo – di un lavoro responsabile e sinergico, tra vari soggetti istituzionali. Al lavoro certosino del collega Carmine Quercia, alla professionalità dell’Ufficio Lavori Pubblici e Difesa del Suolo e all’impegno del sottoscritto, che già prima dell’insediamento, ha voluto seguire con impegno e dedizione tutto l’iter burocratico. Adesso verranno completati tutti i lavori interni al fine di renderlo fruibile! Lo sport è vita! Questa sarà la filosofia che accompagnerà il mio agire nei prossimi cinque anni. La pallavolo finalmente ha la sua struttura. Presto la daremo anche al calcio! Andiamo avanti, proteggendo anche i “gufi”, perchè noi siamo animalisti!».

Sullo stesso argomento il gruppo PD-Alleanza Popolare per Cetraro che scrive: «Arriva finalmente il dissequestro del Palasport “Ciro Giordanelli”, perseguito con ferma determinazione dalla giunta precedente, di cui facevano parte l’assessore allo sport Carmine Quercia ed il vice sindaco Ermanno Cennamo, attualmente consiglieri di minoranza nel civico consesso».

«Si tratta di un risultato importante – si legge sulla pagina ufficiale del Gruppo – che premia il lungo lavoro svolto negli anni scorsi per ripristinare l’agibilità di una struttura sportiva così importante per la città. Solo per amore della verità si sottolinea che una delegazione guidata dall’assessore Carmine Quercia negli anni scorsi si è recata alla Provincia di Cosenza e li ha ottenuto dal Presidente Mario Oliverio il finanziamento di ventimila euro, che è servito per avviare i lavori di ristrutturazione dell’immobile, fermo da anni per le note vicende del movimento franoso che ha interessato la zona Sceuza dove si ritrova la struttura».

«Il lungo lavoro – precisano – dovuto ad un iter burocratico complesso, ha registrato un forte impegno dell’ufficio tecnico comunale, che ha seguito con serietà e professionalità tutte le fasi, che hanno reso possibile il conseguimento di questo lusinghiero risultato».

«L’auspicio – conclude il post – è che la nuova giunta guidata da Angelo Aita sappia continuare il nostro operato, portando a compimento il piano di lavoro, rimasto incompleto per l’esito elettorale, che ci ha collocato all’opposizione. Una nuova postazione comunque dalla quale seguiremo con attenzione le dinamiche successive in considerazione del fatto che a noi preme l’interesse della collettività, che consideriamo l’asse portante della nostra azione politica anche dai banchi della minoranza».