Se lo chiede la lista Uniti per Cetraro che, con un comunicato stampa diffuso poche ore fa, interviene sulla scelta del Laboratorio politico Futuro per Cetraro di sostenere, alle prossime elezioni comunali, il Nuovo Patto per la Città.
“Abbiamo letto su Il Quotidiano – si legge – che il Laboratorio politico Futuro per Cetraro intende sostenere il Nuovo Patto per la Città. Per carità, in democrazia ognuno è libero di votare e far votare chi vuole, ma in tutta questa miscelania di destra e sinistra, che sta caratterizzando questa campagna elettorale, non possiamo non pensare alla canzone di Giorgio Gaber appunto Destra – Sinistra. E proprio con riferimento alla canzone di Gaber ci chiediamo: in questo paese che cos’è di destra e che cos’è di sinistra? Sarà di destra o di sinistra l’onestà? Sarà di destra o di sinistra la trasparenza? Saranno di destra o di sinistra le Commissioni Consiliari? E gli stipendi degli Amministratori saranno di destra o di sinistra? E gli incarichi ai parenti, alle mogli saranno di destra o di sinistra? I depuratori puzzolenti saranno di sinistra o di destra? E i laboratori per “pensatori” saranno un poco di sinistra e un poco di destra?”.
“Non abbiamo risposte – continua la nota – però una cosa abbiamo capito, in questa tornata elettorale, gli interessi personali sono camaleontici, si mimetizzano secondo il colore politico di chi governa. Noi vogliamo scardinare questo sistema ridando attendibilità alla politica e alle istituzioni, con una gestione della cosa pubblica che vada nell’interesse generale della collettività rendendo i cittadini protagonisti nelle scelte che li riguardano. In tutti i programmi elettorali troverete scritto come obiettivo primario la trasparenza, la partecipazione e l’interesse generale della collettività. Purtroppo dobbiamo costatare che chi ha amministrato in questi anni non lo ha fatto”.
“Noi – conclude la nota – siamo un vento nuovo che vuole spazzare via tutto il malaffare da questo paese”.