La Pro Loco “Civitas Citrarii”, in occasione dei 140 anni della nascita di GUGLIELMO MARCONI, organizza lunedì 3 novembre alle ore 18,00 nella sede dell’Associazione sita in Via San Francesco (Palazzo Ginnasio) un convegno sull’inventore bolognese che ricopre tutt’oggi un ruolo di primo piano nel panorama tecnologico mondiale.
Nel corso della sua vita gli sono state conferite 16 lauree honoris causa (di cui due in Legge), insignito di 25 onorificenze di alto rango e 13 cittadinanze onorarie. Nella loro eccezionalità, queste tre cifre ci aiutano a riassumere, parzialmente e brevemente, la vita di Guglielmo Marconi, tra gli inventori più prolifici e geniali degli anni a cavallo tra il XIX e XX secolo. Per molti, infatti, è “solamente” l’inventore della radio, ma se oggi è possibile effettuare qualsiasi tipo di comunicazione a grandi distanze senza la necessità di utilizzare cavi o fili è merito di questo genio nato a ridosso dei colli bolognesi.
Nel dicembre 1909, Marconi ricevette il Premio Nobel per la Fisica per i suoi studi e i suoi esperimenti nel campo delle comunicazioni senza fili.
Nel 1914 venne nominato Senatore a vita e insignito della Gran Croce dell’Ordine Reale Vittoriano. Prese parte alla Prima Guerra Mondiale, dapprima nelle fila della fanteria e successivamente in quelle della marina.
Guglielmo Marconi continuò ad accumulare cariche e titoli sino al giorno della sua morte, sopraggiunta il 19 luglio 1937 nella sua casa di Roma.
Relatore sarà l’architetto Carlo Andreoli.
La Pro Loco “ Civitas Citrarii”, in occasione dei 140 anni della nascita di GUGLIELMO MARCONI, organizza lunedì 3 novembre alle ore 18,00 nella sede dell’Associazione sita in Via San Francesco (Palazzo Ginnasio) un convegno sull’inventore bolognese che ricopre tutt’oggi un ruolo di primo piano nel panorama tecnologico mondiale.