Contro la chiusura della Pediatria

Ce l’aspettavamo. Eravamo sicuri che, prima o poi, sarebbe arrivata.

Il tempo necessario per nominare la nuova Dirigente Reggente dell’ASP di Cosenza, la quarta in pochi mesi, ed ecco bella e servita la Disposizione di Servizio Urgente, con la quale si ordina al Direttore UOC di Pediatria dello Spoke Cetraro-Paola di predisporre un servizio attivo H12, ossia dalle ore 8,00, alle ore 20,00, a partire dal 16 dicembre 2019.

I Dirigenti Medici, dell’Unità Operativa Complessa di Pediatria di Cetraro, obbligati a garantire il proprio debito orario nel Punto Nascita di Castrovillari e Rossano- Corigliano, per giorni 30 (trenta). I bambini, da 0 anni a 18 anni, dell’intero territorio costiero del Tirreno cosentino, pertanto, sono avvertiti! E’ vietato loro ammalarsi in modo grave dopo le 8 di sera e fino alle 8 del mattino. Non c’era alcun dubbio, ecco la sequela dei fatti! Si comincia con la nomina del Primario dell’UOC di Ginecologia Ostetricia, avvenuta in modo non del tutto solare, così come evidenziato, subito dopo, da un illustre politico che siede sullo scranno più alto del Consiglio Comunale di Paola.

Qualche amministratore e alto politico della nostra città se ne prende il merito. A distanza di qualche giorno, dalla presa di servizio, arriva, da parte del Primario, la proposta di  richiusura delle attività in H24 di Ginecologia e Pronto Soccorso Ostetrico e il riavvio del servizio della sola Ginecologia, in H 12. Chi se ne frega se la stessa UOC dispone di un numero di Dirigenti Medici, esattamente uguale a quello dell’UOC di Ginecologia Ostetricia dello Spoke Corigliano-Rossano. Resi uniti in uno stesso destino. La  riduzione del servizio in h 12 di Ginecologia, avrebbe favorito la concomitante disposizione di servizio di Pediatria, in regime di H12.

E il gioco è fatto!

Caro Sindaco di Cetraro, rispettiamo molto il suo impegno, fatto insieme al consigliere regionale che Lei, sempre, nomina. Ma, ci consenta, dal 4 agosto scorso, non si ha la possibilità di annotare un solo risultato utile e palpabile, a loro attribuibile. Al nostro Ospedale, sono state smantellate due UOC, tra le più vitali e richieste nell’intero Spoke Cetraro-Paola. E’ la salute dei  bambini di questo vasto territorio che viene messa a rischio. Trattati come merce di scambio per poter mantenere in piena attività i Punti Nascita di Castrovillari e Corigliano. Non esiste più, in questi due Reparti, la garanzia dei Livelli Essenziali di Assistenza, previsti dalla legge. Se non depredati, avrebbero avuto tutta la possibilità di garantirli, così come finora è stato, in modo autonomo e autosufficiente. Adesso basta! Questo è <reato di interruzione  di pubblico servizio!> Andiamo in Consiglio Comunale.

Siamo pronti a fare la nostra parte. Lo stiamo dicendo da tempo. I responsabili devono essere additati alla Giustizia. Devono pagare per le loro malefatte e i loro  abusi d’Ufficio! Lo dobbiamo ai cittadini. La via ci è indicata dalla nostra Carta Costituzionale.